Parent Project on the Road – Settimana 4:
Sono tornata al mio punto di partenza, all'aeroporto di Catania, aspettando il mio volo di ritorno, piena di emozioni miste. Stesso punto, tutto diverso: conoscenze, esperienze, forma mentis.
Venire a contatto con le famiglie ed entrare nelle loro case e stanze nei momenti più privati, come il momento del sogno, del pranzo, della sveglia. Guadagnare la loro fiducia, parlare dei loro problemi, ascoltare ed essere ascoltata, spiegare l'importanza della diagnosi e dei controlli, particolarmente in una patologia senza cura, dove l'unica terapia al momento è il rallentamento e la prevenzione degli effetti collaterali della patologia.
Scambiare idee e riflessioni, fare brainstorming insieme ai ragazzi su idee che potrebbero rendere la loro quotidianità non solo più funzionale ma anche più divertente. Tutto questo mi ha riempito di calore, ma anche di idee nuove.
Le mie emozioni?
Sicuramente felicità per aver vissuto questa magnifica esperienza, formativa ed educativa sia per me che per le famiglie. Con alcuni abbiamo passato ore insieme a spiegare e discutere l'utilità e il funzionamento della capnografia. Ma non solo. In una visita mi sono ritrovata a parlare di controlli, di malattie, dei problemi degli altri membri della famiglia, e persino a dare loro dei consigli.
Speranza che progetti come questo possano essere portati avanti e fungere da pilastri per promuovere la teleconsulenza, la telemedicina e, in generale, il servizio portato direttamente a casa del paziente. Visto il coinvolgimento dei ragazzi e delle famiglie, sono molto fiduciosa che almeno il trascutaneo non rimarrà fermo nella sua scatola.
Amore per la Sicilia e le sue famiglie.
Malinconia nel lasciare una realtà che mi ha creato una forte sensazione di appartenenza.
Quanto è strano che quel "A chi appartieni?" che spesso chiedono in Sicilia mi facesse ridere, mentre ora mi fa riflettere, pensando che, per il mese passato, sono realmente appartenuta alle famiglie siciliane che hanno avuto accesso a questo strumento, il trascutaneo, e con le quali ho avuto un’interazione quasi quotidiana.
Magari ci fosse un modo di farvi sentire e ricevere tutti i ringraziamenti delle famiglie per aver reso questo progetto realtà.
E parlando di Ulisse e dell’Odissea, durante il mio viaggio in Sicilia non ho potuto fare a meno di tracciare paralleli. A Messina, su Capo Peloro, mentre osservavo i vortici dello Stretto, mi è venuto in mente che Scilla e Cariddi, sia come simboli che nella realtà, non sono ostacoli onnipresenti. Ciò che serve è saper riconoscere i momenti giusti e circondarsi delle persone giuste. Con strategie ben pensate e ponderate si possono evitare o anche effettivamente affrontare.
Arrivederci...
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INSPIRE DUCHENNE: un aggiornamento da Solid Biosciences
Solid Biosciences ha condiviso, in una lettera alla comunità, aggiornamenti su INSPIRE DUCHENNE, lo studio clinico basato sulla terapia genica SGT-003 sviluppata dall’azienda per il trattamento della Duchenne.
INSPIRE DUCHENNE è uno studio multicentrico di Fase 1/2 in corso negli Stati Uniti che indaga la sicurezza, la tollerabilità e l'efficacia di una singola infusione endovenosa di SGT-003 in ragazzi DMD deambulanti. L'azienda ha comunicato che lo studio ha visto la somministrazione di tre partecipanti e che SGT-003 è stato finora ben tollerato.
Visti i primi risultati incoraggianti dello studio, il target di arruolamento è stato ampliato a 43 partecipanti ed è stata allargata la fascia di età, passando dalla fascia 4-7 anni a quella 4-11 anni.
Inoltre, è stato modificato l'intervallo di tempo per la valutazione degli endpoint funzionali da 12 a 18 mesi, per individuare meglio la capacità di SGT-003 di influire sul decorso della patologia nel tempo.
Per sostenere l'espansione dello studio, è stato attivato un ulteriore centro clinico e Solid prevede di aggiungere tre nuovi centri clinici negli Stati Uniti e in Canada entro la fine dell'anno.
L'azienda sta, inoltre, pianificando di espandere lo studio in Europa nella prima metà del 2025.
Per ulteriori informazioni sullo studio è possibile visitare il sito (in inglese): https://
Potete contattare l'ufficio scientifico di Parent Project (scienza@parentproject.it) per approfondimenti.
SRP-5051: Sarepta annuncia l'interruzione del programma
Sarepta Therapeutics ha annunciato l'interruzione del programma di sviluppo di SRP-5051 (vesleteplirsen), compreso lo studio globale di Fase 2 MOMENTUM, in corso anche in Italia.
Vesleteplirsen è una terapia sperimentale rivolta ai pazienti Duchenne che hanno una mutazione trattabile con lo skipping dell'esone 51.
In una lettera alla comunità (che trovate in allegato qui sotto, compresa una sezione dedicata a domande e risposte), Sarepta ha spiegato le motivazioni di questa scelta, legate soprattutto alla sicurezza a lungo termine e alla tollerabilità del farmaco.
In alcuni pazienti partecipanti al programma sono stati osservati problemi di ipomagnesemia (bassi livelli di magnesio nel sangue) prolungata e un declino nella funzionalità renale. Per questo, nonostante l'espressione della distrofina osservata con il trattamento fosse incoraggiante, l'azienda ha dovuto decidere per l'interruzione, avendo la sicurezza dei pazienti come priorità.
Parent Project è in contatto con l'azienda e con i clinici referenti dello studio MOMENTUM in Italia e aggiornerà la comunità non appena saranno disponibili altre informazioni. Come sempre, l'interruzione di una sperimentazione genera grande delusione ed è un momento difficile per la nostra comunità. Dobbiamo però sempre considerare che i dati di ogni sperimentazione, comprese quelle che si interrompono, saranno fondamentali per lo sviluppo di altri trattamenti futuri.
Siamo vicini a tutte le famiglie che stavano partecipando al trial e siamo a disposizione per ogni approfondimento attraverso l'ufficio scientifico (scienza@parentproject.it).
Traduzione della lettera alla comunità
6 novembre 2024
Cara comunità Duchenne,
Vi scriviamo per comunicarvi la nostra decisione di interrompere lo sviluppo di SRP-5051, noto anche come vesleteplirsen, il nostro PMO coniugato con peptide in fase di sperimentazione, o PPMO, per il trattamento di persone con la Duchenne con una mutazione trattabile con lo skipping dell'esone 51. Questo significa che la somministrazione del trattamento nello studio MOMENTUM, SRP-5051-201, è stato interrotta.
Quando abbiamo iniziato a sviluppare SRP-5051, il nostro obiettivo era quello di offrire alle persone che convivono con la Duchenne e alle loro famiglie un'opzione terapeutica sicura ed efficace che si basasse sulla nostra terapia di exon skipping con PMO, approvata dalla FDA. Sebbene siamo stati incoraggiati dai risultati dell'espressione della distrofina con SRP-5051, all'inizio dello studio è emerso il rischio di ipomagnesiemia (bassi livelli di magnesio nel sangue), un problema che è stato considerato monitorabile e gestibile. In alcuni partecipanti è stata ora riscontrata un'ipomagnesiemia prolungata durante lo studio e dopo l'interruzione del trattamento. Inoltre, alcuni pazienti hanno registrato un calo dell'eGFR, un test che misura la funzionalità renale. La sicurezza è la nostra priorità numero uno.
Le considerazioni sulla sicurezza e la tollerabilità a lungo termine hanno portato alla decisione di interrompere lo sviluppo di SRP-5051. Lo sviluppo di un farmaco è complesso e decisioni come queste sono difficili. Man mano che ogni nostro programma progredisce, dobbiamo verificare con noi stessi e chiederci se i dati continuano a sostenere la nostra convinzione che questo sia il meglio che possiamo fare per i pazienti e riconoscere che la risposta potrebbe non essere sempre affermativa.
Riconosciamo che questa notizia può essere profondamente deludente per la comunità Duchenne, in particolare per coloro che hanno partecipato agli studi con SRP-5051. Condividiamo la delusione per il fatto che SRP-5051 non sarà parte della soluzione per le famiglie Duchenne. In qualità di partner impegnato con la comunità Duchenne, Sarepta è fermamente intenzionata a proporre soluzioni terapeutiche sicure, nel modo più rapido e responsabile possibile. Di seguito sono riportate le risposte ad alcune domande che ci aspettiamo dalla comunità.
Per concludere, e soprattutto, vorremmo riconoscere ed esprimere il nostro profondo apprezzamento ai partecipanti a questo studio, ai familiari e ai team di studio per il loro contributo a questa ricerca. Il tempo, la collaborazione e l'impegno profuso in ogni fase dello studio SRP-5051 sono stati incredibilmente importanti e apprezzati. Sebbene l'SRP-5051 non vada avanti, i suoi insegnamenti, che non sarebbero stati possibili senza la comunità Duchenne, contribuiranno a far progredire gli sviluppi in questo campo.
Il team Sarepta Patient Affairs
Domande e risposte relative a questo annuncio
Quali sono le prossime tappe di questo studio?
Da ogni studio sulla Duchenne impariamo qualcosa. Nei prossimi mesi, i partecipanti fisseranno la loro visita finale e le attività dello studio MOMENTUM si concluderanno. In seguito, prevediamo di condividere i risultati dello studio in un forum scientifico per sostenere i progressi nel campo delle terapie mirate all'RNA. Incoraggiamo i partecipanti allo studio o i familiari che hanno domande sulle fasi successive a contattare il centro clinico di riferimento per lo studio.
Condividerete i dati dei singoli partecipanti con i partecipanti allo studio?
Col tempo, i risultati dei singoli partecipanti saranno condivisi con i medici dello studio per essere discussi con i partecipanti allo studio. Anche se cercheremo di accelerare la condivisione dei dati il più possibile, il processo è complesso, coinvolge più enti e una grande quantità di dati, e richiederà tempo. La condivisione dei dati dei singoli partecipanti avverrà circa un anno dopo l'ultima visita dell’ultimo partecipante. Incoraggiamo i partecipanti allo studio o i familiari che hanno domande sulle fasi successive a contattare il centro clinico di riferimento per lo studio.
Perché Sarepta non ha chiamato le famiglie che partecipano allo studio per condividere la notizia?
Tutte le sedi dello studio clinico MOMENTUM sono state informate di questa decisione e i team dello studio stanno provvedendo a informare i partecipanti allo studio e le famiglie. Poiché MOMENTUM è uno studio globale con siti clinici in diversi Paesi e con fusi orari diversi, la comunicazione di questa notizia alle famiglie potrebbe richiedere del tempo e siamo consapevoli che i membri della comunità potrebbero venire a conoscenza di questa notizia in tempi e modi diversi. In conformità alle linee guida sulla conduzione degli studi clinici, Sarepta, in qualità di sponsor dello studio, non ha accesso agli elenchi dei partecipanti e alle loro informazioni di contatto. La comunicazione diretta con i partecipanti allo studio e le famiglie è gestita dai medici dello studio.
Questo ha un impatto sugli altri programmi (approvati o in fase di sperimentazione)?
La decisione di interrompere questo programma non ha alcun impatto sulle nostre altre terapie approvate e/o sui nostri programmi di studi clinici, comprese le terapie di exon skipping con PMO di Sarepta e la terapia genica Sarepta. Riteniamo che le preoccupazioni siano legate allo specifico peptide di penetrazione cellulare utilizzato in SRP-5051. Non ci sono prove di questi problemi di sicurezza nel programma PMO.
Parent Project on the Road – Settimana 3:
Il poco di più.
Gli ultimi giorni a Messina, Catania e Catenanuova sono stati così pieni che non ho avuto tempo di scrivere. Mi sono ritrovata anche a pranzare con una delle famiglie per quattro ore: un pranzo molto lungo, che mi ha fatto ancora una volta sentire a casa. Insieme ad una mia amica greca, venuta in visita per due giorni, ci siamo ritrovate a pranzare con una famiglia di Catenanuova. Abbiamo condiviso cibo, chiacchiere, lingue (inglese, greco, italiano) ed esperienze, tutto questo intorno al tavolo. In quell’occasione mi hanno parlato dell'importanza dei camini e del trekking.
Discutendo di montagne e di escursioni, passioni che condivido, mi hanno raccontato della possibilità di percorrere parte del Cammino di Santiago anche per i ragazzi con la carrozzina. Da lì è nato uno scambio di idee su un trekking accessibile a tutti.
Purtroppo, sia in Sicilia che in Grecia, da dove provengo, il trekking è un’attività dalla quale sono facilmente escluse le persone con disabilità fisiche, non tanto per mancanza di strutture, ma perché non esiste un'adeguata mappatura o un aggiornamento dei percorsi.
Poi è arrivato il momento di visitare Caltagirone. Purtroppo, il trascutaneo la prima notte non ha registrato, ma fortunatamente avevo prenotato una notte in più, quindi sono riusciti a fare la registrazione al secondo tentativo. Caltagirone, con i suoi disegni e la ceramica, sembrava un villaggio magico di Harry Potter nella nebbia notturna.
Gli ultimi due giorni a Gela si sono conclusi con una visita a un paziente Becker. Non apparteneva alla fascia di età dei ragazzi più giovani, e ho avuto l'opportunità di parlare a lungo con lui delle sue riflessioni sui sistemi sanitario, politico e amministrativo, e su come ci si sente a essere un paziente Becker a Gela nel 2024. Con questo paziente ha concluso anche il lavoro il nostro videomaker, che mi ha accompagnato quasi per tutto il viaggio, accogliendomi all'inizio e salutandomi alla fine. L’ho ringraziato tanto per il suo aiuto e per avermi fatto sentire a casa con i suoi racconti.
Durante il viaggio di ritorno da Gela a Catania ho riflettuto molto su quanto mi abbiano colpito il calore e i racconti delle famiglie: dal caffè offerto ai pranzi, fino ai benvenuti a mezzanotte, quando arrivavo con la scatola in braccio. Mi sono sentita a casa, ma con una differenza notevole: in Grecia, purtroppo, le associazioni non sono ancora riuscite a essere così attive nella vita dei pazienti, almeno per quanto riguarda le malattie rare. Sono felice di aver potuto prendere parte a un progetto di PP che non solo raggiunge le famiglie, ma crea anche un gruppo tra di loro, che è l’unico modo per trasformare le idee in realtà.
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Ultima settimana in arrivo!
Progetto Teleriabilitazione: il calendario di novembre
Prosegue il progetto dedicato alla fisioterapia online. Tramite il progetto è possibile usufruire di consulti fisioterapici a distanza a supporto dei programmi riabilitativi prescritti, intesi come assistenza alla famiglia o al caregiver durante lo svolgimento degli esercizi domiciliari oppure come momento di confronto specifico per ogni famiglia, a seconda delle proprie esigenze.
È disponibile il calendario delle sedute di teleriabilitazione relativo al mese di novembre 2024 (fasce orarie h 15-16 - h 16-17 - h 17-18):
- DMD 0-10 anni: Lunedì 4/11 - Giovedì 7/11 - Giovedì 14/11
- DMD 11-15 anni: Lunedì 18/11 - Giovedì 21/11
- DMD >15 anni: Lunedì 25/11 - Giovedì 28/11
Per partecipare ai teleconsulti sarà necessario iscriversi contattando Cristina Bella, fisioterapista Parent Project, via mail all’indirizzo c.bella@parentproject.it oppure tramite Whatsapp al numero 340 154 0979, specificando nome, cognome, età di vostro figlio, indirizzo mail per l’iscrizione su Zoom e numero di telefono su cui essere contattati.
Webinar "Studio clinico Grand Canyon con EDG-5506 nella BMD"
Mercoledi 13 novembre alle ore 17.30 si terrà un webinar, rivolto alla comunità dei pazienti con distrofia muscolare di Becker, dal titolo “Studio clinico Grand Canyon con EDG-5506 nella Becker". Sarà l'occasione per ricevere informazioni sullo studio attualmente in fase di reclutamento anche in Italia e sulle caratteristiche necessarie per la partecipazione.
Relatrice del webinar sarà la Dott.ssa Francesca Magri del Policlinico di Milano.
L’evento sarà registrato e la registrazione sarà disponibile sul canale YouTube e sul sito dell'associazione nei giorni successivi.
Per iscriversi al webinar e ricevere il link per collegarsi tramite la piattaforma Zoom è necessario scrivere a scienza@parentproject.it indicando nell'oggetto "webinar Grand Canyon – 13 novembre".
Il webinar verrà realizzato grazie al contributo non condizionato di Edgewise Therapeutics.
Translarna™ (ataluren): l’FDA accetta la ripresentazione della domanda di autorizzazione all’immissione in commercio per gli Stati Uniti
PTC Therapeutics ha annunciato oggi che la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha accettato la ripresentazione della domanda di autorizzazione all'immissione in commercio (New Drug Application - NDA) di Translarna™ (ataluren) per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne con mutazione nonsenso (nmDMD).
Questo significa che inizia l’iter di valutazione della richiesta di approvazione da parte di FDA, che potrebbe portare, in caso di giudizio favorevole, a una potenziale disponibilità del trattamento per i pazienti negli Stati Uniti.
«Ringraziamo la FDA per aver accettato di revisionare la NDA per Translarna» ha dichiarato Pat Furlong, fondatrice e CEO di Parent Project Muscular Dystrophy. «Translarna si rivolge in modo unico alle persone affette da distrofia muscolare di Duchenne con una mutazione nonsenso e potrebbe rappresentare un'importante opzione terapeutica per la nostra comunità. Le famiglie negli Stati Uniti attendono da tempo un trattamento che sia mirato alla causa di fondo della Duchenne con mutazione nonsenso.»
L’accettazione della domanda si basa sui risultati di un beneficio significativo dimostrato nel complesso di tutti i pazienti inclusi nel trial globale Studio 041.
Dopo 72 settimane di trattamento con Translarna, è stato dimostrato un beneficio significativo sugli endpoint chiave dello studio: distanza percorsa in sei minuti di cammino (6MWD), valutazione NorthStar Ambulatory Assessment, camminata/corsa di 10 metri, salita di 4 gradini e tempo di peggioramento del 10% della 6MWD.
Inoltre, la richiesta include i risultati di un significativo beneficio a lungo termine del trattamento con Translarna, rilevati dal registro STRIDE. Il trattamento con Translarna ha comportato un ritardo di 3,5 anni nella perdita della deambulazione e un ritardo di 1,8 anni nel raggiungimento di una capacità vitale forzata predetta inferiore al 60%, una soglia critica di funzionalità polmonare.
«Siamo felici per questa notizia positiva che riguarda la nostra comunità oltreoceano» dichiara Filippo Buccella, fondatore e consigliere di Parent Project aps. «Rimaniamo, al contempo, molto preoccupati per lo scollamento tra le linee adottate su questo caso dalle agenzie regolatorie statunitensi ed europee. Proprio in questo periodo il Comitato per i medicinali per uso umano CHMP dell’EMA (Agenzia europea del farmaco) ha confermato il suo parere negativo sullo stesso trattamento, nonostante l’opinione dei pazienti supportata da clinici esperti nella patologia. Una decisione che avrà un forte impatto su tantissimi pazienti, che dovranno interrompere il trattamento. Parent Project intende proseguire nel suo impegno, insieme a clinici, aziende e alle stesse autorità regolatorie, per imparare da ciò che non ha funzionato e contribuire allo sviluppo di nuove terapie.»
EDG-5506: inizia il reclutamento del trial Grand Canyon per pazienti con distrofia muscolare di Becker
Sta iniziando il reclutamento, anche in Italia, dei partecipanti allo studio clinico Grand Canyon, che valuterà la sicurezza e l’efficacia del farmaco EDG-5506 rispetto al placebo in pazienti deambulanti con distrofia muscolare di Becker di età compresa tra i 18 e i 50 anni.
I tempi effettivi del reclutamento potranno variare leggermente da un centro all’altro.
Le famiglie interessate possono contattare i referenti presso i centri coinvolti:
IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano
Prof. Giacomo Comi – giacomo.comi@unimi.it
Dr.ssa Francesca Magri – francesca.magri@policlinico.mi.it
Università di Padova
Dr. Luca Bello – luca.bello@unipd.it
Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma
Prof.ssa Marika Pane – marika.pane@policlinicogemelli.it
Cos’è EDG-5506
EDG-5506 è una molecola progettata dall'azienda farmaceutica Edgewise Therapeutics per contrastare la rottura delle fibre muscolari, segno distintivo della patologia in corso, limitando in questo modo la successiva risposta infiammatoria e fibrotica e promuovendo l'integrità muscolare e la funzionalità fisica.
Questo studio clinico
Grand Canyon è uno studio clinico di fase 2, controllato con placebo, che si svolgerà in Italia e in diversi altri paesi (Stati Uniti, Australia, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Israele, Olanda, Nuova Zelanda, Spagna, Regno Unito).
Coinvolgerà 120 adulti con la BMD, deambulanti, tra i 18 e i 50 anni.
I partecipanti verranno assegnati casualmente al gruppo che riceverà il farmaco o a quello che riceverà il placebo (il primo gruppo sarà numericamente il doppio del secondo). Il trattamento verrà somministrato per via orale per 18 mesi.
Potete trovare maggiori informazioni sulla Brochure Trial clinici 2024 e per ulteriori informazioni potete contattare l’Ufficio Scientifico di Parent Project aps: scienza@parentproject.it
Potete inoltre consultare la brochure per famiglie diffusa dall’azienda anche in lingua italiana, che spiega lo studio clinico.
Un webinar in arrivo
Parent Project sta organizzando un webinar rivolto alla comunità dedicato allo studio Grand Canyon, che sarà mercoledi 13 novembre alle ore 17.30 sulla piattaforma Zoom (seguiranno maggiori informazioni).
Parent Project on the Road – Settimana 2:
2 settimane e poco di più
La seconda settimana ha comportato molti spostamenti!
Da Vittoria a Gela, poi a Caltanissetta, poi a Siracusa (in realtà Canicattini Bagni, dove il lavori di ricostruzione di tutta la città in vista del G7 di Siracusa ti svegliano alle 6:00 in punto). Per finire ho iniziato il super viaggio Siracusa > Castelvetrano.
Finora abbiamo visitato 13 ragazzi. Abbiamo ripetuto l'esame a uno di loro, a Ragusa, a causa di problemi con la batteria durante la registrazione. Abbiamo inserito nel nostro piano un altro ragazzo (su gentile richiesta del suo pneumologo) e, purtroppo, abbiamo avuto un ragazzo per il quale la registrazione non è riuscita.
Cambiando discorso, vi aggiorno su alcuni posti meravigliosi che meritano una visita, come la riserva naturale di Vendicari e la riserva di Cavagrande della Cassibile, dove ho camminato con un gruppo escursionistico della regione di Ragusa. Poi, ovviamente, tutte le città della Sicilia sudorientale sono dei gioielli. Qui mi sento quasi obbligata a menzionare, anche perché la nostra Direttrice Nazionale è molto legata a questo posto, soprattutto alla splendida Milazzo, punto di partenza, o meglio punto di connessione, un connubio tra la Sicilia continentale - se così si può dire - e le Isole Eolie.
Questo diario sarebbe incompleto senza le voci dei ragazzi e delle famiglie, quindi sottolineo alcune delle loro proposte o problematiche, che sicuramente già conoscete. Mi sembra giusto, avendoli ascoltati e avendo passato tempo con loro a discutere, riportarle qui:
Da tutte le famiglie emerge il bisogno di creare gruppi con altre famiglie. Anche tra i ragazzi c’è la volontà di organizzare eventi, gite, percorsi o creare una rete, probabilmente con l’aiuto di assistenti, che permetta loro di organizzare incontri in Sicilia, adatti a persone con disabilità fisica.
Forte è ancora il bisogno di creare petizioni nel comune e di rafforzare la richiesta e la garanzia dei loro diritti, come gli scivoli nelle piazze, ma anche di aumentare le strategie di sensibilizzazione all'interno dei comuni o di altri enti dove si prendono decisioni.
Uno spunto ulteriore suggeritoci è un lavoro di orientamento a livello lavorativo per persone con disabilità fisica.
Capisco che, probabilmente, questi siano problemi comuni a tante famiglie, o che già siano state svolte delle iniziative. Tuttavia, volevo condividere il forte bisogno, espresso da tutti, di concentrarsi maggiormente sulla quotidianità e sul divertimento nel presente..
Continuiamo questa settimana con Lipari, Messina e concludiamo la prossima settimana con Catania, Enna, Caltagirone e Gela!
Fun fact da ricordare: ai caselli automatici per i pedaggi non si può pagare con banconote da 50 euro. Altrimenti, finisci a bussare alle porte di Santo Stefano per ottenere il resto dagli impiegati delle autostrade! Come è successo a me!
E qui mi fermo e vado a camminare su Lipari, mangiucchiando i suoi za'leti, fino al pomeriggio, quando ho appuntamento con una delle nostre famiglie.
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Settimana 3 in arrivo!
