Nuova collaborazione con Esplicando scs
Da luglio 2022 verrà avviata una collaborazione della durata di 1 anno tra Parent Project aps e la Società Cooperativa sociale Esplicando.
La cooperativa, in particolare attraverso il suo referente Carlo Giacobini - giornalista, divulgatore e operatore sociale esperto in diritti umani e civili, già noto alla nostra comunità - offrirà all'associazione un supporto a tutto tondo sul tema dei diritti dei pazienti con DMD/BMD, affiancando il Centro Ascolto Duchenne e le aree Comunicazione e Relazioni Istituzionali.
Esplicando offrirà a Parent Project:
1. Consulenze su specifici quesiti;
2. Attività di back office di secondo livello per il Centro Ascolto Duchenne;
3. Predisposizione di percorsi formativi in ambito normativo per gli operatori del Centro Ascolto Duchenne e l’Area Relazioni Istituzionali;
4. Supporto all’ufficio di comunicazione di Parent Project nella diffusione di corrette e tempestive informazioni relative ai diritti, o di prese di posizione sulle medesime questioni;
5. Supporto alla redazione di contenuti divulgativi rivolti a pazienti e famiglie;
6. Scrittura di articoli di taglio divulgativo su temi di natura normativa e sociologica;
7. Supporto alla redazione e alla produzione di specifiche campagne informative o rivendicative;
8. Supervisione e consulenza su fake news o comunicazioni distorsive di terzi;
9. Supporto a percorsi o eventi di Parent training su questioni operative di ambito normativo.
Dyne Therapeutics annuncia il via libera da parte della FDA per la richiesta di nuovo farmaco per DYNE-251 per il trattamento della distrofia muscolare di Duchenne
In un comunicato stampa diffuso il 5 luglio, l’azienda Dyne Therapeutics ha annunciato che la FDA ha revocato la sospensione clinica imposta per DYNE-251 a gennaio scorso per la richiesta di nuovo farmaco sperimentale (IND). DYNE-251 è una molecola antisenso disegnata per indurre lo skipping dell’esone 51 e costruita impiegando una piattaforma che mira a migliorare l’efficienza di trasferimento nelle cellule muscolari. La revoca della sospensione consente di poter avviare un trial clinico di fase 1/2 con il farmaco sperimentale in pazienti Duchenne potenzialmente trattabili con lo skipping dell’esone 51, con le prime somministrazioni attese per la metà di quest’anno.
Lo studio clinico in programma, di cui si è parlato anche durante l’ultima conferenza del PPMD, è uno studio globale, randomizzato, controllato con placebo con dosi multiple crescenti di farmaco, che prevede una fase di estensione a lungo termine. Verranno coinvolti tra i 30 e i 50 pazienti Duchenne, deambulanti e non deambulanti, di età compresa tra i 4 e i 16 anni, con una mutazione trattabile con lo skipping dell’esone 51. Lo studio valuterà la sicurezza, la tollerabilità, l’espressione della distrofina, la farmacocinetica e farmacodinamica e le misurazioni della funzionalità muscolare. Ulteriori dettagli e tempistiche dello studio saranno comunicati dall’azienda al momento dell’avvio delle somministrazioni.
Oltre a Dyne-251, Dyne Therapeutics sta portando avanti programmi preclinici per pazienti con mutazioni trattabili con lo skipping di altri esoni, inclusi il 53, il 45 e il 44.
A cura dell’ufficio scientifico di Parent Project aps
Potete leggere il comunicato stampa originale diffuso da Dyne Therapeutics al seguente link .
PTC Therapeutics annuncia i risultati di efficacia di Translarna provenienti dallo studio di fase 3
In una lettera alla comunità, il Direttore Generale di PTC Therapeutics Stuart Peltz, ha condiviso i risultati dello studio di fase 3 con Translarna, che dimostrano un beneficio terapeutico del farmaco e un buon profilo di sicurezza. I risultati sono stati anche presentati durante l’ultima conferenza americana del PPMD conclusasi lo scorso 26 giugno, a cui abbiamo partecipato anche noi e di cui abbiamo parlato nel video scaricabile al seguente link (dal minuto 2:15). Le evidenze favorevoli rilevate dallo studio, insieme a quelle raccolte dal registro STRIDE in un contesto di vita reale, creano i presupposti per aprire la discussione con le autorità regolatorie per un’approvazione standard del farmaco in Europa.
Riportiamo di seguito la traduzione integrale della lettera.
Cari amici,
il 21 giugno abbiamo annunciato i risultati dello studio 041, il nostro studio di efficacia di fase 3 con TranslarnaTM (ataluren) in ragazzi e giovani adulti che convivono con distrofia muscolare di Duchenne da mutazione nonsenso (nmDMD).
Siamo entusiasti dei risultati complessivi dello studio 041. Lo studio ha dimostrato che Translarna è il primo trattamento modificante la patologia per la Duchenne a mostrare un beneficio terapeutico statisticamente significativo sull’intera popolazione e su molteplici endpoint. In tutti gli endpoint misurati, i pazienti in Translarna sono andati meglio rispetto a quelli in placebo. In aggiunta, i risultati dello studio mostrano un rallentamento del declino per i pazienti trattati con Translarna, e un numero inferiore di pazienti che hanno perso la deambulazione. Ciò è coerente con il beneficio a lungo termine di Translarna che è stato dimostrato nel registro STRIDE. Mentre lo studio non ha raggiunto un valore di p inferiore a 0.05* nell’analisi principale del sottogruppo che a inizio studio percorreva più di 300 metri e impiegava più di 5 secondi per alzarsi da terra, lo studio ha mostrato un beneficio sull’intera popolazione dei ragazzi Duchenne. In aggiunta, Translarna ha dimostrato un profilo di sicurezza favorevole con oltre 3000 pazienti trattati ad oggi.
I risultati dello studio 041 si aggiungono al totale delle evidenze che dimostrano un beneficio clinico di Translarna sia nel contesto di trial clinico che in quello di vita reale. Incontreremo le autorità regolatorie nell’Unione Europea per discutere la transizione a un’approvazione standard e incontreremo la FDA per discutere i prossimi passi su come portare Translarna ai pazienti negli Stati Uniti.
Siamo incredibilmente riconoscenti verso tutti coloro che hanno partecipato nei trial clinici con ataluren lungo il corso degli ultimi 16 anni. Questa pietra miliare non sarebbe possibile senza la vostra partecipazione e il vostro supporto.
Per le informazioni più aggiornate, vi preghiamo di registrarvi su https://duchenneandyou.com così da poter continuare a tenervi informati.
Sinceramente,
Stuart Peltz, PhD
CEO, PTC Therapeutics
A cura dell’ufficio scientifico di Parent Project aps
Potete leggere la lettera originale inviata dall’azienda al seguente link
Per ulteriori informazioni sugli studi clinici con ataluren potete visitare la nostra Brochure Trial Clinici 2022 al seguente link
Cena solidale ad Arezzo
Sabato 9 luglio alle ore 20, presso il Quartiere Porta del Foro di Arezzo, in via della Palestra, 2, si terrà una nuova edizione della cena solidale dedicata a Parent Project aps.
Il menù prevederà: antipasto toscano, tagliatelle al sugo fatte in casa, arista in porchetta con patate, dolci casalinghi, acqua e vino della casa.
La donazione richiesta è di 18 euro per gli adulti e di 10 euro per i bambini dai 4 ai 10 anni; la partecipazione sarà gratuita per i bambini fino a 3 anni.
La serata sarà accompagnata dal karaoke e dalla musica di The Black &Jack.
I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria (tel. Chiara 333/2605993 - Carlotta 333/6846496).

Al via il progetto Erasmus Plus "THE VALUE OF FACING SCHOOL"
Mercoledì 22 giugno 2022 si è svolto il meeting di avvio del progetto "The value of facing school: the inclusion of youth with neuromuscular diseases, muscular dystrophies and other rare diseases in education", dedicato al tema dell'inclusione scolastica.
Parent Project ha aderito a questo progetto, coordinato dalla Fundación Isabel Gemio (Madrid) e cofinanziato dall'Unione europea nell'ambito del programma Erasmus Plus.
All'incontro online hanno partecipato i rappresentanti di tutte le organizzazioni partner del progetto:
• l'Università di Évora (Portogallo), un centro per la creazione, la trasmissione e la diffusione di cultura, scienza e tecnologia.
• la Fondation Maladies Rares (Francia), che promuove progetti di ricerca ed eccellenza scientifica, nonché la condivisione e la diffusione di conoscenze nel campo delle malattie rare.
• la Federación Española de Enfermedades Neuromusculares (Spagna), un'organizzazione non governativa che riunisce associazioni e fondazioni per le malattie neuromuscolari. Attualmente rappresenta più di 60.000 persone in tutta la Spagna.
• Uniamo - Federazione Italiana Malattie Rare (Italia), l'organismo di rappresentanza della comunità delle persone con malattie rare in Italia. Ha oltre 150 associazioni associate, in costante crescita.
• CEI Clara Campoamor de Málaga (Spagna), scuola pubblica primaria di educazione bilingue che utilizza la ricerca, la sperimentazione e l'innovazione educativa come elementi fondamentale della pratica didattica.
L'obiettivo principale del progetto è quello di creare un partenariato per la cooperazione e di apportare un cambiamento ai metodi educativi per gli studenti con distrofie muscolari e altre malattie neuromuscolari e malattie rare.
Durante l'incontro la Fundación Isabel Gemio ha illustrato le diverse fasi di gestione e attuazione del progetto. La partnership svilupperà due principali output intellettuali: una guida metodologica digitale, che aiuterà in modo decisivo la scuola e gli insegnanti a soddisfare i bisogni educativi degli studenti con distrofia muscolare e altre malattie rare; e un insieme di risorse educative aperte digitali (OER) adattate ai beneficiari e sviluppate da esperti, che contribuiscono realmente a sviluppare le competenze educative degli studenti con distrofia muscolare e altre malattie rare.
Il progetto si concluderà con la celebrazione di un evento moltiplicatore nel quale i principali risultati dell'iniziativa saranno presentati agli stessi beneficiari, nonché ad altre realtà sociali, a decisori politici ed esperti scientifici.
Il primo incontro faccia a faccia del progetto è previsto per ottobre, a Madrid, in Spagna.
Progetto teleriabilitazione: il calendario di luglio
Prosegue il progetto dedicato alla fisioterapia online, realizzato grazie al supporto di Cleverage e PTC Therapeutics. Tramite il progetto è possibile usufruire di consulti fisioterapici a distanza a supporto dei programmi riabilitativi prescritti, intesi come assistenza alla famiglia o al caregiver durante lo svolgimento degli esercizi domiciliari oppure come momento di confronto specifico per ogni famiglia, a seconda delle proprie esigenze.
E’ disponibile il calendario delle sedute di teleriabilitazione relativo al mese di luglio (fasce orarie h 17-18 e h 18-19):
- DMD 0-5 anni: Lunedì 4/07 - Martedì 5/07 - Venerdì 8/07
- DMD 5-10 anni: Lunedì 11/07 - Martedì 12/07 - Venerdì 15/07
- DMD 10-15 anni: Lunedì 18/07 - Martedì 19/07 - Venerdì 22/07
- DMD >15 anni: Lunedì 25/07 - Martedì 26/07 - Venerdì 29/07
Per partecipare ai teleconsulti sarà necessario iscriversi contattando Cristina Bella, fisioterapista Parent Project, via mail all’indirizzo c.bella@parentproject.it oppure tramite Whatsapp al numero 340 154 0979, specificando nome, cognome, età di vostro figlio, indirizzo mail per l’iscrizione su Zoom e numero di telefono su cui essere contattati. Vi verranno forniti maggiori dettagli sullo svolgimento del progetto e il calendario specifico per la vostra fascia d’età per poter scegliere la data più comoda a voi tra quelle disponibili.
Il gruppo Italfarmaco annuncia i risultati principali positivi dal trial di fase 3 che dimostrano gli effetti benefici di givinostat in pazienti con distrofia muscolare di Duchenne
Siamo felici di condividere una notizia importante annunciata ieri pomeriggio nel corso della Conferenza Annuale del PPMD e diffusa nella stessa giornata attraverso un comunicato stampa emesso da Italfarmaco. In una delle sessioni dedicate alle novità principale provenienti dagli studi clinici in programma nelle Conferenza, Paolo Bettica, Chief Medical Officer di Italfarmaco ha condiviso con la comunità i risultati positivi del trial clinico di fase 3 con givinostat nei pazienti DMD, lo studio Epidys
Le valutazioni funzionali condotte nei 179 pazienti DMD che hanno partecipato al trial, molti dei quali proprio in Italia, mostrano che il trattamento con Givinostat esercita un effetto benefico sul muscolo e rallenta la perdita della funzionalità muscolare. Alla luce di questi importanti dati, Italfarmaco pianifica di incontrare le Agenzie Regolatorie in Europa e negli Stati Uniti per discutere una potenziale sottomissione della richiesta di autorizzazione alla commercializzazione per givinostat nella DMD.
Di seguito la traduzione del comunicato stampa.
-- Lo studio raggiunge l’endpoint primario e gli endpoint secondari ed esplorativi risultano coerenti con l’endpoint primario.
-- I dati confermano il profilo di sicurezza precedentemente osservato per givinostat; il trattamento dei ragazzi con DMD continua a mostrare un buon profilo di tollerabilità.
-- L’azienda ha in programma di discutere con le autorità regolatorie il potenziale per la presentazione della richiesta di immissione in commercio per givinostat nella DMD.
-- I risultati sono stati presentati alla Conferenza Annuale del PPMD il 25 giugno 2022.
MILANO, Italia, 25 giugno 2022 – Il gruppo Italfarmaco ha annunciato oggi dati principali positivi dal suo trial concluso di fase 3 EPIDYS con givinostat, l’inibitore delle deacetilasi istoniche (HDAC) di proprietà dell’azienda, in ragazzi con distrofia muscolare di Duchenne (DMD). L’obiettivo primario dello studio era la valutazione degli effetti di givinostat sul rallentamento della progressione della patologia in ragazzi DMD deambulanti di età dai 6 anni in su in terapia steroidea cronica. Lo studio ha messo a confronto givinostat con placebo e ha incontrato l’endpoint primario (il cambiamento del tempo per salire 4 gradini rispetto a inizio trattamento) dopo 18 mesi di trattamento della popolazione target1 con endpoint secondari principali coerenti con l’endpoint funzionale primario. Givinostat ha continuato a dimostrare un profilo di tollerabilità in linea con studi precedenti. I dati principali sono stati presentati dal Dr. Paolo Bettica, Chief Medical Officer del gruppo Italfarmaco, il 25 giugno 2022 alla Conferenza Annuale ibrida di Parent Project Muscular Dystrophy (PPMD).
A ottobre 2020, la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha concesso la designazione di Malattia Pediatrica Rara a givinostat per il trattamento della DMD. Precedentemente, l’azienda ha anche ricevuto una designazione per Farmaco Orfano dalla FDA e la EMA, e una designazione Fast Track dalla FDA. Sulla base dei risultati dello studio, che mostrano che l’aggiunta di givinostat al trattamento con steroidi porta a benefici clinici per i partecipanti allo studio, l’azienda ha in progamma di incontrare i regolatori statunitensi ed europei per discutere il potenziale per la presentazione della richiesta di immissione in commercio e ottenere suggerimenti per una futura presentazione della richiesta per l’approvazione regolatoria. Prossimamente l’azienda ha intenzione di presentare i risultati completi dello studio EPIDYS per una pubblicazione in una rivista peer-reviewed.
“Questi risultati principali dello studio di fase 3 nella DMD si aggiungono all’insieme di dati crescenti raccolti nel corso degli ultimi anni che hanno mostrato esiti positivi con il nostro candidato terapeutico sperimentale, givinostat, quando assunto insieme agli steroidi nei pazienti con DMD, fornendo una nuova speranza per i ragazzi con DMD, le loro famiglie e la comunità dei clinici,” ha detto Paolo Bettica, MD, PhD, Chief Medical Officer del Gruppo Italfarmaco. “C’è un enorme bisogno clinico insoddisfatto di ulteriori farmaci per il trattamento di questa malattia rara debilitante e con questi risultati positivi intendiamo incontrare le agenzie regolatorie per condividere queste scoperte e discutere un percorso da seguire per presentare il set di dati completo per una richiesta di autorizzazione al commercio per una potenziale approvazione. Siamo estremamente entusiasti di condividere con la comunità queste nuove analisi positive dal trial EPIDYS e vogliamo ringraziare tutti gli stakeholder coinvolti.”
Il trial clinico di fase 3 EPIDYS è uno studio multicentrico randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo che valuta l’efficacia e la sicurezza di givinostat in pazienti con DMD (Cinicaltrials.gov: NCT02851797). Il trial ha reclutato 179 pazienti maschi deambulanti con un’età media di 9 anni in trattamento stabile con steroidi da almeno 6 mesi. I ragazzi sono stati randomizzati in un rapporto 2:1 e trattati in maniera cronica con una sospensione orale di givinostat o placebo per un periodo di 18 mesi. Di questi, 120 ragazzi hanno costituito la popolazione target1.
Sintesi dei risultati clinici
Endpoint Primario: Il cambiamento medio dall’inizio del trattamento del tempo per salire 4 gradini è stato selezionato come endpoint primario per valutare l’efficacia di givinostat rispetto al placebo. I risultati hanno dimostrato un declino più lento nell’esecuzione di questa attività funzionale nel gruppo trattato con givinostat (differenza rispetto al placebo di 1.78 secondi, p=0.0345).
Endpoint Secondari Principali: Sono stati analizzati una serie di endpoint secondari che hanno mostrato risultati coerenti con l’endpoint funzionale primario. Tra questi erano inclusi test quali la North Star Ambulatory Assessment (NSAA) e il tempo per alzarsi da terra (TTR) oltre alle analisi di forza muscolare. L’infiltrazione di grasso nel muscolo vasto laterale (VL) della coscia è una caratteristica di progressione della patologia nei pazienti DMD ed è stata misurata usando una tecnica di diagnostica per immagini obiettiva non invasiva chiamata Spettroscopia a Risonanza Magnetica (MRS) per valutare l’efficacia di givinostat. I dati hanno indicato che il trattamento con givinostat ha ritardato l’infiltrazione di grasso di circa il 30% (differenza rispetto al placebo, -2.9%, p=0.035 nominale). Sono stati inoltre analizzati endpoint esplorativi nello studio clinico. Questi risultati supportano ulteriormente il potenziale di givinostat nel fornire un beneficio clinico per i ragazzi con DMD.
Sicurezza e Tollerabilità: La maggioranza degli Eventi Avversi (AE) erano di entità da lieve a moderata (95%). Tre (2.5%) ragazzi trattati con givinostat si sono ritirati dal trial per via di un AE. In maniera simile a quanto precedentemente osservato, gli AE verificatisi in almeno 1 su 10 pazienti erano diarrea, dolore addominale, trombocitopenia, ipertrigliceridemia, diminuzione delle piastrine e aumento dei trigliceridi. La tollerabilità di givinostat è stata gestita con un monitoraggio appropriato e un aggiustamento del dosaggio. Non sono stati osservati altri problemi di sicurezza.
Il Prof. Eugenio Mercuri, Professore di Neurolopsichiatria Infantile presso l’Universita Cattolica di Roma, Italia, ha commentato, “Questi risultati mostrano l’effetto benefico di givinostat nei ragazzi DMD fornendo evidenze della sua capacità di rallentare la progressione della patologia.”
“Credo che i risultati dello studio EPIDYS siano clinicamente significativi, siano coerenti con precedenti scoperte e dimostrino ulteriormente che givinostat può rallentare il deterioramento muscolare portando a una riduzione nel declino della funzione muscolare,” ha aggiunto il Prof. Craig McDonald, Professore presso il Dipartimento di Pediatria e Fisiatria e Riabilitazione all’Università Davis in California.
1 Popolazione target: Individui con una frazione di grasso nel muscolo vasto laterale (VL MFF) a inizio trattamento valutata in un range che va da >5% a ≤ 30% tramite spettroscopia a risonanza magnetica (MRS)
Edgewise Therapeutics annuncia risultati intermedi positivi a due mesi dallo studio in aperto ARCH con EDG-5506 negli adulti con distrofia muscolare di Becker
Lo scorso 20 giugno l’azienda
farmaceutica Edgewise Therapeutics ha rilasciato un comunicato stampa che
annunciava i risultati intermedi a due mesi dello studio in aperto ARCH con
EDG-5506 negli adulti con distrofia muscolare di Becker (BMD). I risultati
hanno dimostrato che il trattamento con EDG-5506 ha ridotto significativamente
i biomarcatori del danno muscolare
EDG-5506 è una molecola progettata per bloccare la
rottura delle fibre muscolari, segno distintivo della patologia in corso,
limitando in questo modo la successiva risposta infiammatoria e fibrotica e promuovendo
l’integrità muscolare e la funzionalità fisica. Lo studio ARCH è un trial in aperto e monocentrico che
valuta la sicurezza e la tollerabilità, l’impatto sui biomarcatori* del danno muscolare e la farmacocinetica (PK) di
EDG-5506 negli adulti con BMD. Ai dodici adulti con BMD reclutati nello
studio ARCH, inclusi tutti e sette i partecipanti allo studio di fase 1b, sono
state somministrate dosi orali giornaliere di 10 mg di EDG-5506. La molecola è
stata ben tollerata e gli eventi avversi più comuni osservati alla dose di 10
mg sono stati capogiri (17%) e sonnolenza (17%). Questi effetti sono stati
generalmente transitori e tipicamente osservati nei primi giorni della
somministrazione. A tutti i pazienti è stata successivamente aumentata la dose
a 15 mg al giorno come da protocollo. Il trattamento con EDG-5506 ha
evidenziato una significativa diminuzione dei biomarcatori chiave del danno
muscolare, quali la creatin chinasi (CK) e la troponina I del muscolo
scheletrico veloce (TNNI2), la cui riduzione media è stata rispettivamente del
30% e del 68% dopo due mesi di trattamento. E’ stato inoltre impiegato un
contapassi per misurare l’attività dei partecipanti allo studio durante le ore
di veglia e si è osservato un aumento dell’attività dopo due mesi rispetto ai
livelli di attività osservati dopo un mese di trattamento e rispetto ai
partecipanti nello studio di fase 1b. "L'entità della riduzione dei
biomarcatori del danno muscolare negli adulti con BMD è coerente con le nostre
osservazioni nello studio di fase 1b e siamo incoraggiati dalla diminuzione dei
biomarcatori, soprattutto nel contesto dell’aumento dell’attività osservato nei
pazienti BMD trattati con EDG-5506” ha affermato Joanne Donovan, Chief
Medical Officer di Edgewise.
* i biomarcatori sono quelle molecole, normalmente
presenti nel nostro organismo, che possono essere misurate e monitorate per
fornire informazioni sui processi patologici, come ad esempio determinare il
tipo di patologia e lo stadio di progressione. I biomarker possono essere
proteine o acidi nucleici come l’RNA o il DNA, presenti nei liquidi corporei
(sangue, urine, saliva) così come nei tessuti o nelle cellule. I biomarcatori
sono utilizzati in maniera differente nei diversi stadi di sviluppo dei
farmaci, in alcuni casi ad esempio come endpoint surrogati per indicare e
misurare l’effetto di farmaci nelle sperimentazioni
A cura dell’Ufficio Scientifico di Parent Project apsPer ulteriori informazioni sugli studi clinici con EDG-5506 potete consultare la Brochure dei trial clinici di Parent Project aps.
Potete leggere il comunicato stampa originale al seguente link .
Il primo Disability Pride milanese in arrivo il 3 luglio
Domenica 3 luglio 2022, dalle ore 17 fino alle 23, si svolgerà il primo Disability Pride della città di Milano.
L'evento è organizzato dai Disabili Pirata di Abbatti le Barriere, una realtà nata qualche anno fa in Lombardia e composta da persone con disabilità, caregivers, simpatizzanti e sostenitori, facente parte del Disability Pride Network.
Dopo Ragusa, Palermo, Napoli e Roma arriva anche a Milano questa marcia organizzata dalle persone con disabilità insieme a tutti coloro che hanno a cuore i temi dell’inclusione.
L'appuntamento è dalle ore 17 fino alle 18 presso i 2 meeting point fuori dalla Stazione di Porta Garibaldi in piazza Freud e all'ascensore M5/M2 di viale Sturzo.
Da qui partirà una marcia / scarrozzata che percorrerà le strade da Milano dalla Stazione di Porta Garibaldi fino all’Arco della Pace.
In contemporanea per chi giustamente farebbe fatica a deambulare per le vie della città, sarà allestito il Disability Village presso la piazza all’Arco della Pace. All’arrivo della marcia per le 19:00 si condivideranno testimonianze, proposte e tanto altro dal palco.
Chi desidera partecipare all’evento, chiede info o collaborare alla sua costruzione, può contattare lo staff di Abbatti Le Barriere a comunicazioni@abbattilebarriere.it
L'appuntamento successivo con il Disability Pride sarà il 24 e 25 settembre,con il Pride di Roma.

