In arrivo la Giornata Mondiale di Sensibilizzazione sulla distrofia muscolare di Duchenne 2020
Il 7 settembre, in tutto il mondo, sarà celebrata la Giornata Mondiale di sensibilizzazione sulla distrofia muscolare di Duchenne (WDAD), un'importante iniziativa promossa da World Duchenne Organization e coordinata a livello italiano da Parent Project aps. L'obiettivo della Giornata è sensibilizzare su questa malattia genetica che porta alla progressiva degenerazione muscolare.
Per l'edizione 2020 World Duchenne Organization lancia un messaggio che molte persone, particolarmente in questa condizione di emergenza da Covid-19, stanno sperimentando: possiamo essere più forti solo se siamo insieme. Solamente l'unione ci permette di affrontare meglio le difficoltà, ma anche di trovare delle soluzioni capaci di fare la differenza per tutti. Ritraendo immagini di vita quotidiana che uniscono persone diverse, ma accomunate dagli stessi obiettivi la World Duchenne Organization porta questo messaggio con un video promozionale disponibile a questo link
Nel corso della Giornata, in tutto il mondo, verranno organizzate iniziative virtuali di sensibilizzazione e informazione legate a specifici aspetti di questa patologia. Quest'anno verrà data particolare attenzione alle implicazioni cognitivo-comportamentali della Duchenne.
Lunedì 7 settembre, alle ore 17.30, Parent Project aps organizza il webinar “Lo sviluppo neurocognitivo nei pazienti con DMD/BMD”. L’incontro telematico si svolgerà in collaborazione con Francesca Cumbo, psicologa, e Paolo Alfieri, neuropsichiatra infantile, ricercatori presso l’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma, e sarà l’occasione per presentare alla comunità le “Linee guida sullo sviluppo neurocognitivo dei pazienti affetti da distrofinopatia” elaborate nell'ambito di un progetto che ha coinvolto l'Ospedale stesso e l'associazione. Per info e adesioni: centroascolto@parentproject.it.
Parent Project promuove anche un'azione simbolica per far sentire la comunità sempre vicina: chi lo desidera potrà condividere sui propri canali social, nella giornata del 7 settembre, la foto di un oggetto rosso ricordando che il rosso è il colore della Giornata Mondiale sulla Duchenne.
La FDA concede l'approvazione accelerata per VILTEPSO (Viltolarsen)
Il 12 agosto scorso la FDA ha concesso l'approvazione accelerata per VILTEPSO™ (viltolarsen, precedentemente noto come NS-065/NCNP01), un oligonucleotide antisenso (AON) che induce lo skipping dell’esone 53 del gene della distrofina
Gli studi su questa molecola condotti in Giappone sono stati finanziati da Nippon Shinyaku mentre quelli statunitensi e canadesi da NS Pharma. Viltolarsen aveva già ricevuto la designazione di Fast Track (2016), di farmaco orfano (2017) e di Patologia Pediatrica Rara (2019) negli Stati Uniti. Inoltre, a marzo di quest'anno, il Ministero della Salute, del Lavoro e delle Politiche Sociali (MHLW) giapponese aveva approvato viltolarsen, con il nome commerciale VILTEPSO®, sotto forma di infusione intravenosa da 250 mg.
L'approvazione accelerata negli Stati Uniti ha incluso i risultati degli studi di fase 2 in pazienti di età compresa tra i 4 e i 10 anni condotti in Nord America (studio 1, N=16) e quelli dello studio multicentrico in aperto su ragazzi tra i 5 e i 18 anni di età condotto in Giappone (studio 2, N=16). Nello studio 1, il 100% dei pazienti che hanno ricevuto la dose di 80 mg/kg/settimana ha mostrato un aumento dei livelli di distrofina dopo il trattamento con VILTEPSO e l'88% dei pazienti (7/8) ha mostrato livelli di distrofina del 3% o superiori al normale. Complessivamente, dopo 20-24 settimane di trattamento, i dati analizzati hanno mostrato un parziale ripristino della produzione di distrofina fino a circa il 6.0% nei pazienti trattati con il dosaggio più elevato. Gli effetti collaterali più comuni sono stati: infezione del tratto respiratorio superiore, reazione nel punto dell'iniezione, tosse e febbre.
Circa l'8% dei pazienti presenta una mutazione trattabile con lo skipping dell'esone 53 e finalmente, anche negli Stati Uniti, viltolarsen non è più considerato un farmaco in sperimentazione, ma un trattamento approvato. Durante la scorsa conferenza americana l'azienda aveva presentato inoltre lo studio clinico di fase 3, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, progettato per valutare l’efficacia e la sicurezza di viltolarsen in pazienti DMD deambulanti di età compresa tra i 4 e i 7 anni in trattamento stabile con steroidi da almeno 3 mesi. Saranno inclusi nello studio circa 74 pazienti, i partecipanti saranno assegnati al gruppo che riceverà viltolarsen 80mg/kg o il placebo in rapporto 1:1 attraverso somministrazioni intravenose settimanali per un periodo complessivo di 48 settimane. In Italia lo studio è in fase di reclutamento presso il Policlinico Gemelli di Roma.
A cura dell'Ufficio Scientifico di Parent Project aps
Potete leggere la notizia data da PPMD a questo link e la versione originale del comunicato stampa originale a questo link.
Per ulteriori informazioni sugli studi clinici con viltolarsen potete consultare la Brochure dei trial clinici di Parent Project aps e le precedenti news sul nostro sito web.
COMUNICAZIONE DALLO STAFF DI PARENT PROJECT
Cari Amici, a partire da oggi lo staff di Parent Project torna operativo dopo il periodo di chiusura estiva.
VI ricordiamo che rimaniamo a vostra disposizione, dalle 9:00 alle 18:00 ai numeri:
3423289199 per l’Area Scienza;
3455597204 per il Centro ascolto Duchenne;
3495100478 per la Raccolta Fondi.
#staytuned
Un webinar sullo sviluppo neurocognitivo nelle distrofie muscolari
La presentazione delle Linee guida redatte in
collaborazione con l’Ospedale “Bambino Gesù”
Lunedì 7 settembre, alle ore 17.30, in occasione della settima edizione della Giornata Mondiale di sensibilizzazione sulla distrofia muscolare di Duchenne, istituita dalla World Duchenne Organization, Parent Project aps organizza il webinar “Lo sviluppo neurocognitivo nei pazienti con DMD/BMD”.
L’incontro telematico, aperto a pazienti, familiari e tutte le persone interessate, si svolgerà in collaborazione con Francesca Cumbo, psicologa e Paolo Alfieri, neuropsichiatra infantile, ricercatori presso l’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di Roma (Unità di Malattie Neuromuscolari e Neurodegenerative - Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione). Sarà l’occasione per presentare al pubblico le “Linee guida sullo sviluppo neurocognitivo dei pazienti affetti da distrofinopatia” elaborate nell’ambito di un progetto che ha visto collaborare l’Ospedale “Bambino Gesù” con Parent Project, l’associazione di pazienti e genitori di figli con distrofia muscolare di Duchenne e Becker.
Lo scopo del lavoro è stato quello di offrire una panoramica teorica sulle possibili comorbilità cognitive associate alla DMD e alla BMD, mettendo in luce gli aspetti caratteristici, gli interventi attivabili e indicazioni pratiche nella gestione quotidiana. Il materiale – che sarà disponibile online sul sito www.parentproject.it – è pensato per le famiglie, ma anche per gli insegnanti che possono trovarsi a gestire, oltre alla patologia neuromuscolare, anche altre componenti correlate; per questo uno spazio è dedicato anche alle strategie e agli strumenti per gli apprendimenti.
Le adesioni per assistere al
webinar vanno inviate a centroascolto@parentproject.it; gli iscritti riceveranno,
successivamente, le credenziali per collegarsi all’incontro.
Buone Vacanze!
Voli #cancellati, misure di #prevenzione...anche i piani da giramondo dei nostri folletti sono saltati e...attenzione! Potreste incontrarli sul lungomare o tra le onde di #OstiaLido o sul prato del vostro picnic di #Ferragosto;-) I folletti sono già tra noi, come i #PokémonGo, pronti a vivere con tutti noi un autunno a tutta golosità!
La nostra attività si interromperà, per la pausa estiva, dal 10 al 28 agosto; saremo di nuovo operativi da lunedì 31 agosto.
Ci vediamo tra qualche settimana con tante novità!
Report finale del progetto di ricerca "Utilizzo di cellule di Sertoli microincapsulate nella distrofia muscolare di Duchenne. Verso l’applicazione sui pazienti”
Il progetto,
guidato da Guglielmo Sorci dell’Università di Perugia, della durata di due anni
e finanziato da Parent Project aps, aveva come razionale quello di valutare
l'effetto antiinfiammatorio delle cellule di Sertoli per combattere il processo
infiammatorio e degenerativo del tessuto muscolare nella DMD con l'obiettivo di
studiare alcuni parametri chiave della strategia per poter valutare il
passaggio dagli studi preclinici alla sperimentazione clinica sui pazienti
Il team di Guglielmo Sorci, Professore di Anatomia Umana presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale all'Università di Perugia, conclude il progetto di ricerca da noi finanziato e presenta alla comunità Duchenne un video con i principali risultati.
Il progetto ha visto impegnate in tutte le fasi della ricerca sperimentali due giovani e promettenti ricercatrici della stessa università, Sara Chiappalupi e Laura Salvadori, che grazie al progetto hanno usufruito di un assegno di ricerca. Il progetto è iniziato il primo marzo del 2017 e, con un'estensione di pochi mesi per portare a termine il lavoro, è terminato il 28 agosto 2019.
Le cellule di Sertoli(SeC) sono
presenti nei tubuli seminiferi del testicolo e hanno due funzioni principali:
- separare le cellule germinali in via
di sviluppo (quelle cellule che diventeranno spermatozoi) dal letto vascolare. Sono
quindi una barriera fisica che impedisce al sistema immunitario di attaccare
gli spermatozoi riconosciuti come
cellule estranee all’organismo; - secernere fattori trofici (nutritivi)
e immunoregolatori, questi ultimi concorrono a bloccare localmente il sistema
immunitario che altrimenti attaccherebbe le cellule germinali, riconosciute
come estranee
In questo progetto, le SeC utilizzate
sono state prelevate da testicoli di maiali prepuberi. Attualmente si
utilizzano cellule di maiali SPF, Specific
Pathogens Free, ovvero certificati per assenza di patogeni, idonei anche
per trapianti nell’uomo. Le cellule di Sertoli sono state quindi isolate,
purificate e incapsulate in alginato di bario, inerte e innocuo per l’uomo (le
SeC-MC attualmente sono un prodotto brevettato). Questa importante parte del
progetto è stata effettuata grazie alla collaborazione con i professori
Giovanni Luca e Riccardo Calafiore dell’Università di Perugia.
Dati precedenti avevano evidenziato,
a seguito di un singolo inoculo intraperitoneo di SeC microincapsulate (SeC-MC)
nei topi distrofici (mdx), un netto miglioramento della morfologia muscolare,
con riduzione della necrosi e dell’infiammazione e con un recupero della
funzionalità muscolare sia nella fase acuta che in quella cronica della
patologia.
Il gruppo di ricerca ha dimostrato
che questi effetti delle SeC sui muscoli distrofici sono dovuti a due
principali meccanismi d’azione:
- il rilascio di fattori antiinfiammatori
e immunomodulatori responsabili della riduzione dell’infiammazione; - il rilascio di una proteina chiamata
eregulina beta 1 che, attraverso il sangue, arriva nei muscoli e stimola la
produzione di utrofina.
Utrofina e distrofina sono due
proteine molto simili che hanno una funzione corrispondente nei muscoli ed è
stato dimostrato che l'utrofina può sostituire funzionalmente la distrofina nel
topo. Nel muscolo degli adulti l'utrofina è poco espressa mentre sostituisce
naturalmente la distrofina nel feto e nella rigenerazione muscolare dopo un
danneggiamento.
I principali
obiettivi del progetto del gruppo del Professor Sorci erano:
- acquisire una conoscenza più dettagliata della biologia delle SeC all’interno delle microcapsule;
- effettuare uno studio dose-risposta per individuare la dose minima efficace di SeC-MC;
- indagare in dettaglio il meccanismo d’azione alla base degli effetti benefici indotti dalle SeC;
- dimostrare l’effetto immunomodulatorio e non immunosoppressivo delle SeC;
- dimostrare la sicurezza di trattamenti con SeC-MC a lungo termine.
Riassumiamo
i principali risultati del progetto:
- le cellule incapsulate potrebbero andare incontro a divisione cellulare, a morte cellulare o ad altri eventi che ne potrebbero in qualche modo influenzare l’azione. Pertanto, le microcapsule pronte per l’inoculo nella cavità peritoneale sono state analizzate al microscopio elettronico. I dati ottenuti dimostrano che la procedura di inclusione non altera la morfologia e la vitalità delle SeC in esse contenute;
- con esperimenti di co-coltura, in cui vengono messi in coltura i miotubi (i precursori delle fibre muscolari) insieme alle SeC, è stato dimostrato che le SeC sono capaci di indurre l’espressione di utrofina anche in miotubi di cani distrofici (GRMD) e di pazienti DMD con diversi tipi di mutazione nel gene della distrofina, con lo stesso meccanismo dimostrato in precedenza nei topi mdx;
- i ricercatori hanno dimostrato che anche dosi di SeC-MC più basse (fino a 10 volte inferiori) rispetto a quelle usate finora sono capaci di fornire effetti positivi a livello muscolare una volta iniettate nella cavità peritoneale, rappresentando una condizione vantaggiosa nel caso di un eventuale passaggio all’applicazione sull’uomo. Hanno quindi evidenziato un miglioramento nella morfologia muscolare, una risoluzione dell'infiammazione e una maggiore espressione di utrofina nei topi distrofici;
- in un altro modello animale, il topo mdx/Utrn-/-, che non è in grado di esprimere utrofina, l'inoculo intraperitoneo di SeC ha indotto un miglioramento della morfologia muscolare e una significativa riduzione dell'infiammazione. Ciò sta a indicare che l'effetto antiinfiammatorio indotto dalle cellule di Sertoli è indipendente dalla up-regolazione dell'utrofina, a sua volta indotta dal rilascio della eregulina beta 1;
- i ricercatori hanno dimostrato che le SeC sono in grado di proteggere i miotubi dall’atrofia indotta artificialmente in vitro con diversi metodi (privazione di nutrienti, agenti pro-infiammatori e atrofizzanti - citochinine- , un glucocorticoide - desametasone), rivelando un’ulteriore potenzialità di queste cellule;
- topi precedentemente iniettati con SeC-MC e successivamente iniettati per via sottocutanea con cellule LLC (carcinoma polmonare di Lewis) o con cellule che provocano melanomi, hanno mostrato una crescita tumorale simile ai topi iniettati con microcapsule vuote (E-MC). Ciò indica che le cellule di Sertoli non hanno attività immunosoppressiva, non influenzano l'insorgenza del tumore e non favoriscono la crescita del tumore stesso. Tuttavia, i topi iniettati con SeC-MC hanno mostrato una significativa riduzione delle metastasi e riduzione generale dell'invasività dei tumori, una minore riduzione del peso corporeo indotta dal tumore nel tempo e una ridotta atrofia muscolare indotta dal cancro, rispetto ai topi di controllo. Complessivamente, questi risultati suggeriscono che le SeC esercitano un effetto immunomodulatorio anziché immunosoppressivo, supportandone ulteriormente l'uso come potenziale trattamento dei pazienti con DMD;
- allo stesso modo, è stato osservato che topi inoculati con SeC-MC nella cavità peritoneale che erano stati precedentemente infettati con Aspergillus fumigatus, il fungo che più comunemente colpisce i polmoni di soggetti immunocompromessi, o con Candida albicans per via intragastrica, rispondono meglio e debellano l’infezione prima dei topi di controllo (infettati con l’agente patogeno ma non inoculati con le SeC-MC), confermando l’effetto immunomodulatorio delle SeC.
Questi dati, insieme a quelli ottenuti nel punto precedente con le cellule tumorali, dimostrano che la presenza delle SeC-MC non compromette la risposta immunitaria nei topi, confermando un loro ruolo immunomodulatore ma non immunosoppressivo. Le cellule di Sertoli non sono quindi immunosoppressive, anzi, rilasciano fattori che favoriscono una più rapida risoluzione dell'infezione provocata da diversi agenti patogeni.
A cura dell'Ufficio Scientifico di Parent Project aps
Potete leggere ulteriori informazioni su questo progetto al seguente link e il report del primo anno nella pagina dei progetti del nostro sito web.
Cena solidale a settembre a Lobbi
Dopo il successo della recente serata del 31 luglio, il gruppo Sportivo di Lobbi (AL) organizza un nuovo evento solidale, che si svolgerà sabato 5 settembre, dalle ore 20, presso i locali di via Passalacqua, 34, che comprendono ampi spazi all'aperto.
Il menù prevede tris di gnocchi tricolore, salamini alla griglia e patate, acqua e vino inclusi. Il costo sarà di 22 euro per gli adulti e 12 euro per i bambini; parte del ricavato sarà devoluto alle due associazioni Parent Project aps e Futura Infanzia onlus.
La serata sarà animata dalla presentazione della nuova stagione sciistica a cura dello Sci Club Frecce Bianche, quindi dalla musica dei Blues Bears e poi dal comico Stefano Lasagna, famoso per le sue esibizioni a Zelig Lab. Condurrà la serata Luca Bondino.
La prenotazione è obbligatoria, ai numeri 0131/691088 (dalle 15 in poi) oppure 335/7079275 (Luca).
E dopo l'estate arriva Parent Love
Dopo il necessario slittamento imposto dalla recente emergenza sanitaria, è finalmente ai blocchi di partenza Parent Love, la Rassegna Artistica Culturale Sociale e Itinerante, ideata e diretta artisticamente dalla scrittrice Debora Scalzo e dedicata anche a sostenere Parent Project aps.
La prima parte della stagione si svolgerà dal 3 ottobre al 5 dicembre 2020 presso il Teatro Ambra di Alessandria. Si tratta di un progetto importante, voluto fortemente dalla direttrice artistica (da alcuni anni testimonial di Parent Project), per poter unire per la prima volta una Stagione Artistica Culturale al mondo del sociale. Parent Love devolverà 2€ per ogni biglietto venduto a Parent Project aps, per sostenere la ricerca scientifica e la speranza di un futuro di qualità per i bambini e i giovani che convivono con la distrofia muscolare di Duchenne e Becker. La Rassegna vedrà nomi illustri calcare il palco: il grande cantautore Federico Poggipollini con "Musiche e Parole con il Capitano", i super comici Max Pisu e Antonio Ornano terranno "Masterclass Teatrali di Comicità e Cabaret", l'attore Premio David di Donatello Tony Sperandeo terrà la "Masterclass Cinematografica", l'amato e storico inviato di Striscia la Notizia Cristian Cocco ripercorrerà i suoi 30 anni di carriera con la sua "Masterclass Televisiva", l'attore napoletano di serie di successo come "Gomorra", "L'isola di Pietro" e "La compagnia del Cigno" Michele Rosiello terrà la "Masterclass di Recitazione", mentre il grande stilista Alviero Martini si racconterà
al pubblico con un "A tu per tu con il Maestro". Per tutti gli eventi verranno rilasciate Pergamene di Partecipazione al pubblico,firmate dall'artista ospite. La biglietteria nazionale è ufficialmente aperta sul sito ufficiale: www.diyticket.it in esclusiva con SisalPay. I biglietti sono acquistabili non solo sul sito #diyticket, ma anche negli oltre 40.000 punti vendita #SisalPay in tutta Italia.
Per conoscere meglio la rassegna "dietro le quinte", abbiamo intervistato la direttrice artistica, Debora Scalzo.
Debora, come nasce e come si trasforma la Rassegna Parent Love?
La Rassegna nasce poiché ho voluto unire fortemente il mondo della cultura al sociale per tutta la durata della stagione artistica teatrale. Ovviamente partiremo con la prima parte della stagione teatrale: dal 3 ottobre al 5 dicembre 2020. Una Rassegna che porto nel cuore, a sostegno di Parent Project aps, l'associazione che si occupa di bimbi e giovani affetti da distrofia muscolare di Duchenne, di cui sono orgogliosamente madrina e testimonial. Per ogni biglietto venduto devolveremo 2€ a Parent Project aps, per contribuire a sostenere la ricerca scientifica per questa patologia che colpisce bimbi e ragazzi. Vogliamo poter donare speranza e sorrisi a tutti i bimbi.
Il focus di questa stagione sarà sulla formazione. Un ambito molto importante che fa parte del progetto Parent Love. Vuoi raccontarci qualcosa in più?
Sì, abbiamo riflettuto molto con i miei Coordinatori Artistici (Angelo Ficociello e Roberto Cuccu) durante il lockdown. Per via del Covid-19 il mondo della cultura si è fermato, sono stati per me personalmente momenti di preghiera per tutte le vittime. Abbiamo come giusto che sia dovuto annullare spettacoli e concerti che avremmo dovuto tenere tra aprile e maggio. Ma non ci siamo abbattuti, appena abbiamo avuto conferma che il mondo del teatro sarebbe ripartito con posti ridotti, ci siamo detti "dobbiamo ripartire più forti di prima". E così abbiamo puntato sulla formazione, con Masterclass e Laboratori Artistici di grandi artisti che hanno sposato il nostro progetto "Culturale e Sociale" di ripartenza. Gli eventi appunto, si terranno di sabato pomeriggio, per poter permettere a tutti e soprattutto alle famiglie di parteciparvi. Potendo non solo vedere live il proprio artista del cuore, ma contribuendo con un bellissimo gesto di unione e amore a sostenere Parent Project aps. Il nostro motto è: "Tutti insieme con amore. Tutti insieme per fermare la Duchenne".
Quali altri appuntamenti prevedete nel futuro?
Dopo la prima parte della Rassegna, che terminerà il 5 dicembre 2020, contiamo di ufficializzare la seconda parte che ripartirà, incrociando le dita, da fine gennaio 2021. Ma non solo, il prossimo 22 maggio 2021 la Rassegna essendo itinerante, si sposterà presso il Castello di Piovera per il Parent Angel, concerto benefico in onore dei tre vigili del fuoco recentemente scomparsi ad Alessandria: Marco Triches, Matteo Gastaldo e Nino Candido. Ho voluto fortemente la realizzazione di questo concerto, che sarà la prima edizione, per le loro famiglie e per ricordare tutti gli uomini in divisa che ogni giorno sacrificano la loro vita per tutti noi. Per non dimenticare i veri eroi del nostro paese.
Tra gli altri progetti, anche la prima edizione del Parent Love Summer Festival (dal 26 luglio al 31 luglio 2021), che si terrà sempre al Castello di Piovera, nostra stupenda location estiva. Un festival dedicato alla musica e Cabaret, con ospiti comici, cantanti italiani e internazionali, ma per il momento non posso dire nulla di più, nei prossimi mesi usciranno tutte le nuove locandine ufficiali. Noi siamo pronti, la cultura non si ferma.
Calendario e info su: https://rassegnaparentlove.org/

Ad ottobre il Trail dei Parchi al fianco di Parent Project
Il Trail dei Parchi è un'avventura in mountain bike da vivere in totale autonomia, coordinata da MTB For All.
Si svolgerà dal 2 al 4 ottobre 2020 ed ognuno sarà libero di partire in qualsiasi momento. La partenza è fissata dalla città di Avezzano ed è prevista la possibilità di scegliere tra 3 percorsi differenti.
Gli scenari principali delle tracce saranno il Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise ed il Parco Regionale Sirente Velino.
Ogni partecipante sarà libero di pedalare in qualsiasi orario, di pernottare e sostare dove preferisce; verrà fornito un roadbook dettagliato a tutti. I percorsi non prevedono complicazioni tecniche particolari, ci sono pochi single track e tutti adatti ad una mountain bike (meno consigliati, invece, alle gravel). Sarà possibile scegliere anche tratti asfaltati su strade secondarie e poco trafficate.
Alla base del Trail, una grande esperienza in bici ed una finalità solidale: quella di sostenere Parent Project aps nella lotta alla distrofia muscolare di Duchenne e Becker.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere a mtbforall2020@gmail.com o consultare il sito www.mtbforall.com
