Cabaret show per fermare la Duchenne
Studio clinico con PF-06252616 per la Duchenne
Il trial di fase 2 con l’inibitore della miostatina sviluppato da Pfizer procede.
Riportiamo di seguito gli ultimi aggiornamenti.
di Francesca Ceradini
Come agisce PF-06252616
PF-06252616 è una molecola sperimentale sviluppata dall’azienda farmaceutica Pfizer per promuovere un aumento della massa muscolare. Questa molecola agisce direttamente sulla miostatina, un’importante proteina prodotta dalle cellule del muscolo scheletrico che inibisce la crescita muscolare. Andando più nel dettaglio, PF-06252616 è un anticorpo monoclonale (prodotto in laboratorio) che lega specificatamente la miostatina neutralizzando la sua azione di “freno” sull’aumento della massa muscolare e consentendo così al muscolo di aumentare le proprie dimensioni.
L’idea di utilizzare la miostatina come bersaglio per sviluppare una terapia per la Duchenne nasce anni fa da osservazioni fatte su animali (mucche e topi), e nell’uomo, in cui una perdita della funzionalità della miostatina (causata da mutazioni genetiche) provoca un importante aumento della massa e della forza muscolare. I primi risultati, ottenuti da studi preclinici, effettuati su topi modello per la DMD, hanno dimostrato che strategie terapeutiche mirate a bloccare l’attività della miostatina potrebbero essere una buona via per favorire un aumento della massa muscolare e compensare così la progressiva perdita di tessuto, e di forza muscolare, tipica della patologia.
Gli studi clinici
Il passaggio allo studio sull’uomo è stato compiuto con l’avvio di un trial clinico di fase 1 in cui PF-06252616 è stato testato su volontari sani. I risultati hanno dimostrato la sicurezza della somministrazione del farmaco sull’uomo e hanno evidenziato un aumento della massa muscolare dopo un mese di trattamento.
Questi dati positivi hanno permesso di passare a una sperimentazione di fase 2 su bambini e ragazzi Duchenne. Si tratta di uno studio clinico internazionale e multicentrico, avviato a fine 2014 e ancora in corso, in diversi centri clinici nel mondo. Il trial è finalizzato a valutare la sicurezza, la tollerabilità, l’efficacia, la farmacocinetica (gli effetti dell’organismo sul farmaco) e la farmacodinamica (gli effetti del farmaco sull’organismo) di PF-06252616 nei pazienti DMD. Lo studio clinico è di tipo randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo e con dosaggio crescente. Ovvero: a ogni partecipante sarà assegnato il trattamento con il farmaco o con il placebo e quest’assegnazione sarà eseguita in maniera casuale, durante l’intero trial né i clinici né i pazienti sono a conoscenza del trattamento effettuato. Lo studio dura due anni (96 settimane) ed è suddiviso in due parti. Tutti i partecipanti sono divisi in tre diversi gruppi di trattamento: due tra questi prevedono una somministrazione mensile intravenosa di dosi crescenti di PF-06252616, mentre il terzo riceve con le stesse modalità il placebo. Dopo le prime 48 settimane l’assegnazione di trattamento viene modificata: chi è stato trattato con il placebo passa alla somministrazione di PF-06252616, mentre dei due gruppi che hanno ricevuto la molecola sperimentale, uno è destinato al trattamento con il placebo e l’altro continua ad assumere la molecola sperimentale. Questo disegno consente così a tutti i pazienti di assumere PF-06252616 per almeno 48 settimane.
L’arruolamento per lo studio di fase 2
L’obiettivo finale è di avere 105 pazienti che partecipino al trial nei diversi centri clinici. L’arruolamento è di tipo competitivo, il che vuol dire che è un arruolamento progressivo nel tempo e che non vi è un numero definito di pazienti per centro. Ogni centro clinico prosegue con l’arruolamento e quando si è raggiunto il numero totale di partecipanti richiesti, a livello internazionale, il reclutamento chiude. Ed è proprio per questo meccanismo che il trial avviato a fine 2014 è ancora in fase di arruolamento. Ad oggi, i pazienti arruolati e suddivisi nei vari gruppi di trattamento sono 70, esattamente due terzi del target finale di partecipazione che dovrebbe essere raggiunto entro maggio 2017.
Lo studio inizialmente avviato in 23 centri clinici tra Europa (Italia e Regno Unito), Stati Uniti, Canada e Giappone è stato recentemente esteso ad altri 14 centri che includono anche la Polonia, la Bulgaria e l’Australia. In Italia, i centri clinici già attivi e che hanno già iniziato l’arruolamento sono l’Istituto Gaslini di Genova e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Mentre saranno a breve attivati, e cominceranno l’arruolamento entro la fine di quest’anno, il Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma e il Policlinico Universitario di Messina.
Possono partecipare al trial i pazienti DMD con una diagnosi di distrofia muscolare di Duchenne di età compresa tra i 6 e i 15 anni, con capacità di deambulazione, in trattamento stabile con steroidi e in grado di eseguire il test dei “4 gradini” con un determinato risultato (maggiore o uguale a 0.33 scalini/secondo ma inferire o uguale a 1.6 scalini/secondo).
Fino ad oggi, lo studio clinico ha mostrato che PF-06252616 è ben tollerato, senza effetti indesiderati di rilievo. Il primo paziente ha completato la sperimentazione e parteciperà allo studio di estensione, già progettato ma non ancora avviato, per valutare la sicurezza del farmaco sperimentale per una somministrazione su lunghi periodi.
PF-06252616, ora noto anche come domagrozumab, ha ottenuto da parte dell’agenzia regolatoria statunitense (FDA) la designazione di Farmaco Orfano a luglio 2012 e la “Fast Track Designation” a novembre 2012. La Fast Track designation è un iter statunitense ideato per facilitare lo sviluppo e accelerare il processo di valutazione per i farmaci per il trattamento di patologie gravi che affrontano un bisogno medico non soddisfatto. A questo si aggiunge la designazione europea di Farmaco Orfano ricevuta a febbraio 2013 da parte dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA).
Chi ha i requisiti richiesti e volesse partecipare al trial può contattare direttamente i centri clinici coinvolti nello studio :
- UO Malattie Neuromuscolari e Neurodegenerative dell’Istituto Giannina Gaslini, Genova - Dott.ssa Chiara Fiorillo, email: malattieneuromuscolari@gaslini.org, chiara.fiorillo@edu.unige.it
- UOC Neurologia Pediatrica e Malattie Muscolari dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma – Dott.ssa Adele D’Amico, email: adele2.damico@opbg.net
- UO di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Roma – Dott.ssa Marika Pane, email: Marika.pane@policlinicogemelli.it
- UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari con integrato Centro Clinico Nemo Sud Policlinico Universitario "G. Martino", Messina – Dott.ssa Sonia Messina, email: smessina@unime.it
Per avere informazioni più dettagliate sugli studi clinici in corso e in avvio:
Guardate il webinar di Parent Project Onlus di Dicembre 2015
Andate sul sito www.clinicaltrials.gov
Una "scampagnata" accessibile per tutti
Domenica 27 novembre si svolgerà un'escursione accessibile nella Valle dell’Ippari, organizzata da MoVIS Onlus, con il patrocinio dei Comuni di Vittoria, Acate e ChiaramonteNatale E Solidarietà A San Leo Bastia!
Sabato 3 e domenica 4 dicembre i volontari Parent Project realizzeranno il tradizionale Mercatino di Solidarietà presso la Sala parrocchiale di San Leo Bastia, frazione di Città di Castello (PG).
Al via il progetto P.A.S.S.A.P.A.R.O.L.A. di Parent Project onlus
Un percorso formativo per la figura del P.A.S.S., operatore specifico per i giovani con distrofia muscolare di Duchenne e Becker
Parent Project onlus lancia il nuovo progetto “P.A.S.S.A.P.A.R.O.L.A. GIOVANI–Promozione Autonomia Sviluppo Socializzazione Attività Per Abilitare Reti Operatori e Lavoratori nell’Assistenza alle famiglie e ai/alle ragazzi/e con disabilità motoria”.
Il progetto, sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi della L.383/2000, art. 12, comma 3, lett. d - annualità 2015, si inserisce in continuità con il precedente progetto “RE.A.L.T.A’. REte Assistenza Lavoro Tempo libero e Autonomia. Iniziativa di formazione e innovazione per sperimentare il Matching domanda/offerta tra operatori esperti e famiglie dei ragazzi DMD/DMB”, sostenuto attraverso la stessa linea di finanziamento, che ha avuto al suo centro la creazione del portale Aiutiamoci.net, dedicato all’incontro tra domanda e offerta di servizi per l’autonomia di giovani e adulti con disabilità motoria. Questa piattaforma è specificamente orientata ai servizi legati all’indipendenza nel tempo libero: dal supporto per seguire le lezioni universitarie, all’accompagnamento in auto per uscire la sera o spostarsi per un weekend.
“P.A.S.S.A.P.A.R.O.L.A. GIOVANI” intende potenziare la capacità di impatto del portale su famiglie e territori, mediante l’implementazione di nuovi strumenti tecnologici e servizi social, e soprattutto attraverso un percorso di formazione nazionale rivolto ai soci, con particolare riferimento ai giovani di età non superiore ai 30 anni, da istruire all’inedita figura del Promotore di Autonomia, Sviluppo e Socializzazione (P.A.S.S.), in grado di offrire questo tipo di supporto alle famiglie con ragazzi affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker.
Il percorso di formazione nazionale prevederà due livelli di formazione (in modalità mista, in aula e a distanza). Al suo interno verranno fornite informazioni sulla patologia e verranno valorizzati gli elementi dell’autonomia, dell’orientamento al lavoro, della socialità, dell’incontro tra i generi e le generazioni. In particolare, nella seconda parte della formazione i giovani P.A.S.S. potranno dialogare con le famiglie, in un’esperienza di interazione “reale” ed immediatamente spendibile nel contesto del Matching domanda-offerta. Il progetto ha avuto inizio a luglio 2016 e terminerà a luglio 2017.
La banca dati legata al portale Aiutiamoci.net verrà potenziata anche attraverso lo sviluppo di sviluppando strumenti social network, App per mobile phone, il servizio di Help Desk, e in particolare sperimentando un innovativo “Spazio Forum” gestito da ragazzi DMD/BMD, familiari e operatori volontari.
Per informazioni
Parent Project onlus
Tel. 06/66182811
Mail: Francesca Buontempi - f.buontempi@parentproject.it
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Una serata fotografica per fermare la Duchenne
Venerdì 17 Febbraio a Roma
Ergife Palace Hotel
Via Aurelia, 619
00165 Roma
Ore 21:00 - 23:00
DI COSA SI TRATTA?
La fotografa e Guru di Photoshop Marianna Santoni dedica una serata gratuita ad una lezione su 3 grandi temi, cruciali sia per i fotoamatori sia per i professionisti: tecniche fotografiche, Lightroom e Photoshop.
Sarà una serata all'insegna della tecnica e della creatività per tornare a casa arricchiti di tanti nuovi stimoli e spunti per fare sempre meglio.
INGRESSO GRATUITO
Prenotazione obbligatoria
Una sfida all’ultimo brivido per sostenere la ricerca sulla distrofia
Un pomeriggio di divertimento a Cortemilia dedicato a Parent Project onlus
Sabato 3 dicembre 2016
Piscina Comunale - Via Salino, 3 Cortemilia (CN)
Ore 15.00
Roma, novembre 2016
Sabato 3 dicembre, presso la Piscina Comunale di Cortemilia, si svolgerà la terza edizione de “Gli Eroi del ghiaccio – memorial Claudio Vinotto”.
L’iniziativa è organizzata da Claudio ed Alessandro Ropolo, in collaborazione con l’Associazione Volontari Autoambulanza di Cortemilia, l’ASD Nuoto Cortemilia e l’ASD Answer Point, ed è dedicata alla memoria di Claudio Vinotto, amico degli organizzatori scomparso prematuramente nel 2015.
La formula è quella dell’ormai classico Ice bucket challenge: i partecipanti dedicheranno ad una causa benefica un gesto goliardesco collettivo, che consiste nel versarsi addosso un secchio di acqua ghiacciata. Questa gelida e divertente “sfida” ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione e di raccogliere fondi per una causa importante. Il ricavato dell’evento sarà devoluto interamente a Parent Project onlus. Le donazioni raccolte tra i partecipanti saranno destinate alla ricerca scientifica sulla DMD/BMD.
Il pomeriggio sarà presentato dal conduttore radiofonico Fabio Gallina. Ospite della giornata sarà l’opinionista di Mediaset Premium ed ex arbitro internazionale Andrea De Marco.
Durante l’evento sarà attivo uno stand di Parent Project, presso il quale sarà possibile ricevere materiale informativo e contribuire alla raccolta fondi.
Per informazioni:
Marco Chinazzo – tel. 348/3942943
Alessandro Ropolo – tel. 346/3646479
Meeting territoriali sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker
Anche nel 2017 si svolgeranno meeting territoriali dedicati alla gestione quotidiana dei bambini e ragazzi affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker ed alle diverse problematiche causate
dalla patologia.
Insieme ad importanti esperti verranno affrontati gli aggiornamenti scientifici e temi legati diagnosi, alle linee guida, alla fisioterapia, alla gestione cardiaca e quella respiratoria.
I meeting saranno, inoltre, una ottima occasione per creare momenti d’incontro e confronto con altre famiglie, medici, specialisti ed operatori del territorio.
Save the date!
26/03 Napoli
08/04 Potenza
28/05 Bologna
11/06 Città di castello
17/09 Pordenone
Bolzano
Combattiamo la distrofia con “La solidarietà a tavola per donare una speranza”
Il consueto appuntamento per sostenere la ricerca sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker
Venerdì 2 dicembre 2016
Palafeste – via Fratelli Kennedy, 70 – Grumello del Monte (BG)
Ore 20
Roma, novembre 2016
Ritorna venerdì 2 dicembre, presso il Palafeste di Grumello del Monte (BG), la tradizionale cena “La solidarietà a tavola per donare una speranza”, organizzata da soci e volontari dell’associazione Parent Project onlus.
La serata di raccolta fondi, che ogni anno coinvolge diverse centinaia di partecipanti, andrà a sostenere Parent Project onlus, per supportare la ricerca di una cura contro la distrofia muscolare di Duchenne e Becker. Nello specifico, le donazioni raccolte verranno dedicate al progetto di ricerca “La terapia cellulare ‘On Chip’: un nuovo approccio per predire l’efficacia di successivi trials clinici.”, coordinato dal Prof. Giulio Cossu presso l’Università di Manchester.
Anche per questa edizione l’associazione si avvarrà della preziosa collaborazione dell’Istituto Alberghiero “A.Sonzogni” di Nembro: studenti e insegnanti organizzeranno e gestiranno tutte le fasi della serata, dalla scelta del menù al servizio in sala ai clienti.
Diverse aziende locali contribuiscono ogni anno all’iniziativa donando materie prime per la realizzazione dell’evento.
Per prenotazioni ed informazioni è possibile contattare gli organizzatori.
La distrofia muscolare di Duchenne colpisce 1 su 3.500 neonati maschi. È la forma più grave delle distrofie muscolari, si manifesta nella prima infanzia e causa una progressiva degenerazione dei muscoli, conducendo, nel corso dell’adolescenza, ad una condizione di disabilità sempre più severa. Al momento, non esiste una cura. I progetti di ricerca e il trattamento da parte di un’équipe multidisciplinare hanno permesso di migliorare le condizioni generali e raddoppiare l’aspettativa di vita dei ragazzi.
Parent Project onlus è un’associazione di genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker. Dal 1996 lavoriamo per migliorare il trattamento, la qualità della vita e le prospettive a lungo termine dei nostri bambini e ragazzi attraverso la ricerca, l’educazione, la formazione e la sensibilizzazione. Gli obiettivi di fondo che ci hanno fatto crescere fino ad oggi sono quelli di affiancare e sostenere le famiglie dei bambini che convivono con queste patologie attraverso una rete di Centri Ascolto, promuovere e finanziare la ricerca scientifica al riguardo e sviluppare un network collaborativo in grado di condividere e diffondere informazioni chiave.
Per informazioni e prenotazioni:
Monica Curnis – tel. 348/5403776 Claudio Locatelli – tel. 348/1535832
Rossana Rota – tel. 339/2714328 Daniela Rota – tel. 338/8387354
www.parentproject.it

