E’ stato pubblicato l’Avviso del Piano per l’infanzia, l’adolescenza e la famiglia che prevede l’assegnazione di voucher per la frequenza ai centri estivi, e alle attività educative e individuali per i figli di età compresa tra 0 e 19 anni. Sono stati stanziati 17 milioni di euro per 37mila famiglie del Lazio.
L’avviso è reperibile a questo indirizzo: https://www.regione.lazio.it/pianofamiglia/ . La domanda dovrà essere presentata, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 18.00 dell’8 luglio 2020, esclusivamente per via telematica tramite il link indicato.
I voucher avranno un valore fisso in relazione all’età dei figli e saranno erogati fino ad esaurimento delle risorse: per la fascia 0-3 anni, il contributo è di 800 euro; per la fascia 4-5 è di 500 euro; per la fascia 6-11 è di 400 euro; per i ragazzi dai 12 ai 14 anni è di 300 euro; per gli adolescenti tra i 15 e i 19 anni il sussidio ammonta a 200 euro. Per bambini e adolescenti con disabilità sono previsti 700 euro in più rispetto al voucher spettante per la relativa fascia di età.
Sono numerose le tipologie di attività previste: centri estivi; servizi per la prima infanzia; agricoltura sociale; attività educative in sharing; pet terapy; ippoterapia; attività ludico ricreative e similari; attività individuali; attività culturali; attività educative organizzate in contesti formali e informali da realizzarsi in parchi pubblici, riserve o parchi naturali, parchi archeologici, parchi divertimenti, centri/impianti sportivi all’aperto, parrocchie, fattorie didattiche, aree verdi annesse a scuole e altri contesti o attività che consentano comunque la pedagogia ambientale e la socializzazione. In alternativa, il voucher può essere speso, a seconda dell’età dei figli, per servizi di baby-sitting e baby sitting di condominio.
Al momento della presentazione della domanda non è necessario indicare l’attività o il servizio per cui sarà impiegato il voucher, fermo restando che il beneficiario si impegna, con la sottoscrizione, a rispettare quanto previsto dall’avviso. È possibile presentare una domanda per ciascun figlio a carico (sempre tra 0 e 19 anni). In caso di più figli è consigliato presentare una sola domanda; tuttavia, è possibile presentarne una seconda (e così via) purché riferita ad un altro figlio.
E’ riconosciuta la priorità di accesso in base alle condizioni lavorative dei genitori (o del genitore unico nel caso di nuclei monogenitoriali), alla situazione economica e ai carichi familiari complessivi del nucleo. Per l’assistenza relativa a problematiche nella compilazione delle domande è attivo il Numero Unico Regionale 06/99500, dalle 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì; in alternativa è possibile inviare una e-mail al seguente indirizzo: asstecfamiglie@regione.lazio.it .