In occasione dell’Assemblea dei Soci svoltasi nel mese di maggio 2019 è stato ufficializzato, con l’approvazione della relativa modifica allo Statuto, il passaggio di Parent Project dalla denominazione di onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) a quella di aps, ossia Associazione di promozione sociale.

Perché questo cambiamento?

Il nostro cambio di denominazione è avvenuto a seguito delle trasformazioni previste dalla recente Riforma del terzo settore (Legge 106 del 2016), che ha portato ad una nuova definizione di tutto il complesso di istituzioni che all’interno del sistema economico non rientravano né nelle istituzioni pubbliche statali (primo settore)né nel mercato (secondo settore).

La riforma ha codificato la definizione di Enti di Terzo Settore (ETS). Per Terzo settore si intende il complesso degli enti privati (ETS, appunto) che perseguono, senza scopo di lucro, finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi.

La legge ha introdotto nuovi regimi fiscali e riorganizzato l’accesso a tutta una serie di agevolazioni. Tutte le associazioni che prima della riforma erano denominate onlus hanno dovuto scegliere se intendevano adeguare il proprio statuto e diventare formalmente Enti di Terzo Settore, per poter rientrare a tutti gli effetti in questo nuovo quadro normativo. In questo caso, le associazioni hanno dovuto decidere in quale categoria rientrare, tra quelle identificate dall’articolo 5 del nuovo Codice del Terzo Settore, ovvero: organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, cooperative sociali, reti associative ed altri enti privati (associazioni e fondazioni non rientranti nelle categorie precedenti).  

A seguito di questa scelta, le varie associazioni ed organizzazioni divenute ETS potranno essere iscritte al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts). L’iscrizione nel Runts darà diritto ad accedere alle agevolazioni previste per il terzo settore e dà la possibilità di stipulare convenzioni con amministrazioni pubbliche per lo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale. La normativa entrerà pienamente in vigore con l’istituzione del Runts (prevista presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali). L’acronimo onlus e la relativa normativa sono abrogati per legge ma potranno essere utilizzati fino a quando verrà costituito il Runts.

Cos’è una aps?

Per le proprie caratteristiche, Parent Project rientra nella categoria, appunto, delle Associazioni di promozione sociale.  L’aps è un’associazione che svolge attività di interesse generale a beneficio dei propri iscritti o di terzi avvalendosi prevalentemente del volontariato dei propri associati. Può avvalersi del lavoro dipendente o autonomo, se necessario ai fini dello svolgimento dell’attività di interesse generale o al raggiungimento delle proprie finalità. Come gli altri Enti di Terzo Settore, è priva di fini di lucro.

Un ente senza fini di lucro può avere delle entrate (nel caso di Parent Project, sono un esempio le donazioni e le quote associative) e può avere delle uscite (per esempio spese come l’affitto di sedi, i costi del personale, l’acquisto di attrezzature, ecc.); la  non lucratività sta nel modo in cui viene gestito l’utile ottenuto alla chiusura del bilancio annuale. L’utile deve essere reinvestito nella attività dell’ente e non deve essere  ripartito tra i soci.

Per maggiori informazioni, puoi contattarci:

Parent Project aps – Tel. 06/66182811 – associazione@parentproject.it