Oltre alle più note agevolazioni fiscali per i disabili, è possibile usufruire di altri sconti, ad esempio sulle bollette. Esiste, infatti, uno specifico bonus-sconto sulla bolletta elettrica per i malati gravi costretti all’utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita.
La richiesta per ricevere tale bonus va presentata al Comune di residenza o presso il Caf, il Patronato, mediante appositi moduli ai quali bisogna allegare la certificazione della propria Asl sulle gravi condizioni di salute che rendono indispensabile l’utilizzo delle apparecchiature salvavita.
L’elenco dei macchinari che possono dare diritto al bonus è individuato per decreto (Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011) e comprende, ad esempio, ventilatori polmonari, cycler, polmoni d’acciaio, strumenti per la nutrizione. Sono stati inoltre inclusi nella lista, alcuni altri ausili indispensabili nella pratica terapeutica domiciliare, sempre alimentati elettronicamente, come carrozzine elettriche, sollevatori e materassi antidecubito.
Il valore del bonus è differenziato in 3 fasce, a seconda della potenza contrattuale, della tipologia delle apparecchiature e del tempo giornaliero di utilizzo. Lo sconto viene detratto direttamente dalle bollette per tutto il periodo di utilizzo delle apparecchiature.
Per poterlo ottenere non è necessaria una condizione di disagio economico. Tuttavia, se la persona malata ottiene il bonus per disagio economico (per il quale è richiesto un Isee non superiore a 7.500 euro, che sale a 20.000 euro per le famiglie con più di 3 figli a carico), questa può essere cumulata con quella per disabilità.
Per sapere se si ha diritto al bonus, è possibile recarsi direttamente al patronato oppure consultare i siti dell’Autorità www.autorita.energia.it e dell’ANCI www.bonusenergia.anci.it, oppure chiamare il numero verde 800.166.654 dello Sportello per il Consumatore di energia.