Una stretta anti-abusi sui permessi per la legge 104 (ma non solo).  È questa una delle principali novità contenute nell’atto di indirizzo sui rinnovi contrattuali che il ministro Marianna Madia invierà all’Aran, l’agenzia che rappresenta legalmente le pubbliche amministrazioni italiane nella contrattazione collettiva nazionale.

I contenuti del testo sono stati anticipati dal quotidiano “Il Messaggero”. Dopo la ricezione, sarà compito dell’Aran convocare i sindacati.

Per quanto riguarda i permessi legati alla legge 104, grazie ai quali è possibile assentarsi dall’ufficio per assistere parenti disabili, si chiede che i lavoratori ne facciano domanda con congruo anticipo, anche attraverso, se possibile, una programmazione mensile, per “contemperare il legittimo diritto” dei dipendenti con “le esigenze di funzionalità degli uffici”.

Inoltre, Madia propone di utilizzare permessi orari per visite specialistiche, esami diagnostici, motivi familiari e personali, impedendo quindi ai dipendenti di assentarsi per l’intera giornata lavorativa. Si tratterebbe di introdurre un tetto massimo di ore entro cui sarebbero escluse penalizzazioni in busta paga.

Un’altra importante specifica è che, salvo specifiche situazioni, le ferie già fruite non potranno essere convertite nei tre giorni di permessi per assistenza ai familiari disabili. A differenza delle assenze per malattia, inoltre, i permessi per la legge 104 non possono essere presi nel mezzo delle ferie.

http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2017/06/08/statali-cambia-nuove-regole-per_upYXuZhKVsj1o3CkuomcRM.html
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/donazioni_sangue_legge_104_permessi-2488983.html
http://www.investireoggi.it/fisco/permessi-legge-104-arrivano-le-nuove-regole-cosa-cambia/