Grazie al Fondo Alessandro Cannella, che finanzierà due borse di studio per un nuovo studio sull’RNA per strategie terapeutiche e diagnostiche innovative, Parent Project Onlus prosegue l’impegno nell’ambito della ricerca di base.
“Ruolo dell’RNA non codificante nella patologia della Duchenne e nuovi potenziali target terapeutici” è il nome dello studio guidato da Irene Bozzoni, Professore Ordinario di Biologia Molecolare presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologie, dell’Università Sapienza di Roma. La ricerca approfondirà la conoscenza dei meccanismi di base che controllano il differenziamento muscolare per comprendere come questi risultino alterati nei pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne (DMD).
Lo studio, oltre a fornire preziose informazioni di base rispetto alla patogenesi della DMD, consentirà di identificare nuove possibili aree d’intervento per lo sviluppo di ulteriori strategie terapeutiche e diagnostiche per la distrofia muscolare di Duchenne.
Il progetto avrà un costo di 114.000 euro e la durata di tre anni. Grazie al Fondo Alessandro Cannella, che finanzierà due borse di studio, Parent Project Onlus prosegue così il proprio impegno nell’ambito della ricerca di base che riveste un ruolo fondamentale nell’approfondimento della conoscenza della patologia. Anche il lavoro guidato da Irene Bozzoni, che grazie agli ultimi risultati raggiunti sta passando dalla ricerca di base a quella applicativa, dimostra quanto sia necessario continuare ad investire in questo ambito per sviluppare nuovi approcci terapeutici.
Il Fondo benefico, che nasce dall’iniziativa dei genitori del piccolo Alessandro Cannella, Ilaria e Massimo, viene istituito presso Parent Project Onlus per finanziare progetti di ricerca sempre più specifici.
Per maggiori informazioni sullo studio leggi il COMUNICATO 06.05.13