Basato sulle iPSC, cellule staminali indotte alla pluripotenza, il nuovo lavoro del team guidato da Francesco Saverio Tedesco e Giulio Cossu, del Dipartimento di Biologia Cellulare e dello Sviluppo presso l’University College London, getta le basi per una nuova strategia per le distrofie muscolari.
Pubblicato su Science Translational Medicine con il titolo “Transplantation of Genetically Corrected iPSC-Derived Progenitors in Mice with Limb-Girdle Muscular Dystrophy” e iniziato nel 2009 presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, lo studio è stato finanziato anche dalla nostra associazione.
Le iPSC (dall’inglese Induced Pluripotent Stem Cells) sono un tipo di cellule staminali pluripotenti, del tutto analoghe alle staminali embrionali, create in laboratorio da normali cellule somatiche specializzate, come ad esempio quelle della pelle. Queste cellule rappresentano la nuova frontiera nel campo della ricerca sulle cellule staminali e sembrano essere molto utili per lo studio di diverse malattie genetiche, come la distrofia di Duchenne/Becker, e di un loro trattamento terapeutico.
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COMUNICATO 27.06.12
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