Ma una parte del mondo! E’ lo slogan dell’iniziativa del Coordinamento Famiglie Disabili Gravi e Gravissimi aperto a tutte le associazioni che vogliano partecipare. L’ appuntamento e il 12 maggio a Roma, per cambiare il punto di vista culturale sulla disabilità con una giornata di festa e protesta.
Si dice spesso che la disabilità soffre di distorsioni culturali. Il 12 maggio, dalle 9 alle 19, nel Villaggio allestito alle terme di Caracalla, il coordinamento vuole provare ad avviare un cambiamento, parlando contro il pregiudizio, soprattutto a bambini e ragazzi, perché facciano propria una cultura del rispetto e dei diritti per tutti.
In un’atmosfera che, come dicevamo, sarà contemporaneamente di festa e di protesta, saranno presenti tante associazioni e reltà che si occupano di disabilità. Si potranno trovare spazi per la consulenza legale gratuita sui temi della disabilità e della class-action e nel corso dell’intera giornata ci sarà spazio per presentazioni di libri, dibattiti, master lessons, giochi e spettacoli. Inoltre, alle 10 partiranno le “Olimpiadi dei diritti” con uncorteo lungo un percorso di un chilometro, dal Colosseo alle terme di Caracalla. Qui sarà acceso il “braciere olimpico” e verranno premiati gli speciali dei tedofori della disabilità.
Per saperne di più e conoscere il programma completo:www.famigliedisabili.org