acceleron logoI risultati, annunciati al convegno annuale della World Muscle Society che si è tenuto a Ginevra dal 9 al 12 settembre, sono incoraggianti: ACE-031 non sembra avere effetti tossici e mostra positivi segni di attività sui muscoli.
Ma facciamo un passo indietro, cosa è l’ACE-031?
Si tratta di una molecola che stimola la crescita del muscolo agendo, in maniera indiretta, sulla miostatina. La miostatina è una proteina prodotta dalle cellule del muscolo scheletrico che interagisce negativamente con lo sviluppo muscolare, ovvero limita la crescita della massa muscolare. 
In passato è stato osservato che in animali – e anche nell’uomo – in cui la funzionalità della miostatina viene a mancare (a causa di mutazioni a carico del gene corrispondente) si ha un aumento della massa e della forza muscolare. Viceversa, una produzione esagerata della proteina porta ad una perdita del tessuto muscolare accompagnata da una diminuzione della forza dei muscoli. Partendo da queste osservazioni, un certo numero di studi di ricerca di base hanno evidenziato come un blocco della funzione della miostatina potrebbe avere un effetto terapeutico sulla DMD.
Per agire sul tessuto muscolare la miostatina deve legarsi ad un recettore specifico posto sulla superficie delle cellule muscolari. Negli ultimi anni, la società farmaceutica Americana Acceleron ha sviluppato un analogo di questo recettore, chiamato ACE-031. Questa molecola, se iniettata nei muscoli, ha una funzione antagonista: lega la miostatina sequestrandola dai recettori naturali, i quali non risentiranno quindi più dell’effetto inibitorio della proteina.
La sperimentazione preclinica, effettuata in diversi modelli animali (tra cui i topi mdx), ha dimostrato che l’utilizzo di ACE-031 porta ad un incremento della massa muscolare, indicando  così questa molecola come possibile futura terapia per le malattie neuromuscolari – inclusa la DMD – e aprendo le porte all’avvio di un trial clinico.
Lo studio di fase 1, guidato da Acceleron, è stato condotto su dei volontari sani (donne dai 45 ai 75 anni) con lo scopo primario di valutare la tollerabilità dell’organismo umano alla somministrazione di ACE-031. Il protocollo seguito è stato di tipo “doppio cieco” (né il medico che somministra il farmaco né il paziente sanno se stanno prendendo il farmaco o un “placebo” – una sostanza priva di azioni farmacologiche) e “dose-ranging” (che prevede l’utilizzo di dosi differenti della molecola).
I primi risultati ottenuti dimostrano che la molecola è ben tollerata, per tutte le dosi di somministrazione, e che ha un effetto positivo sui muscoli scheletrici. I ricercatori hanno osservato che l’aumento della massa muscolare è direttamente proporzionale alla dose di ACE-031 iniettata: i volontari che hanno assunto placebo non presentano nessuna variazione significativa della massa, mentre chi ha assunto 1mg/Kg o 3mg/kg di ACE-031 presentano, rispettivamente, il 3,5% e il 5% d’incremento muscolare.
“ ACE-031 è una molecola che ha importanti potenzialità per il trattamento di pazienti con malattie neuromuscolari come la DMD o la SLA” ha dichiarato John Knopf della Acceleron. Noi aspettiamo fiduciosi e vediamo come proseguiranno gli studi in questa direzione.

Francesca Ceradini