“Vite intrecciate” a Zero Branco per sostenere la ricerca sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker 

Domenica 19 giugno 2016

Auditorium Comunale di Trebaseleghe (PD) – via Don Orione, 2

Ore 20.45

 

Domenica 19 giugno l’Auditorium di Trebaseleghe (PD) ospiterà “Vite intrecciate, insieme per fermare la Duchenne”: uno spettacolo del Coro Anton a sostegno di Parent Project onlus.

La giovane formazione musicale, dopo il successo dei primi concerti al Teatro Busan di Mogliano Veneto e all’Auditorium Comunale di Zero Branco, torna a proporre un’emozionante serata all’insegna della musica, della solidarietà e della condivisione.

Il Coro Anton – composto da mamme, papà, insegnanti – ha colto l’appello lanciato dai genitori di Anton, un ragazzino di 13 anni affetto dalla distrofia di Duchenne. È una realtà amatoriale, nata poco più di un anno fa dalla volontà di superare il sentimento di impotenza che spesso sconvolge le famiglie che convivono con la Duchenne, dando un contributo alla ricerca su questa grave patologia degenerativa.

Nel corso della serata, il coro  presenterà una serie di canzoni proprie, con testi originali nati da momenti di vita vissuta: brani che raccontano la malattia e l’amore, la solidarietà e la speranza, la ricerca di una cura e la volontà di agire, a partire dall’idea che non si è mai impotenti quando si cammina per la stessa strada sostenendosi a vicenda.

“Vite intrecciate” si propone come uno spettacolo che comprende informazione e divertimento, nato dalla forte volontà di comunicare e di coinvolgere che caratterizza il gruppo, il cui motto è “Soli mai!”.

Per informazioni e adesioni:

info@coroanton.it
www.coroanton.it